F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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I TARTASSATI
A QUALCUNO PIACE CALDO
LA BELLA ADDORMENTATA...
VIAGGIO AL CENTRO DELLA...
INTRIGO INTERNAZIONALE
IL VEDOVO
UN MALEDETTO IMBROGLIO
IMPROVVISAMENTE L'ESTATE...
LA GRANDE GUERRA
I  QUATTROCENTO COLPI
LA FONTANA DELLA VERGINE
PELLE DI SERPENTE

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"commedia a episodi in Costa Azzurra, con Albertone in balìa di attenzioni... particolari"

 

 

Una bella ortolana col marito per un provino a Cannes, una coppia sicula, un'attrice e una bella mantenuta... "Clark Gable faceva il forestale, Gregory Peck era disoccupato, Kirk Douglas era un saltinbanco, e Jean Gabin faceva il muratore!": così Albertone replica a "Giuà" Giovanna Ralli, la quale sottolineava come lui, cosperte inaspettate velleità artistiche, faceva "il fruttarolo". "Costa Azzurra" si configura come una commedia a episodi, che si alternano a frammenti in uno stile rapsodico che avrebbe fatto scuola nel cinema di casa nostra, sino a snaturarsi nelle nefandezze targate Vanzina & Parenti. Se ancor prima de  L'OMBRELLONE  di Risi, è l'estate con le sue spiagge e le avventure amorose dei protagonisti a farla da padrone, il valore aggiunto è lo scenario del del sud della Francia che fa da titolo al film, con location che contemplano la rada di Villefranche, la penisola di Cap Ferrat, Eze e il suo ristorante "sul tetto del mondo", la promenade des anglais di Nizza e naturalmente Cannes, già città del cinema, con qualche scorcio delle meraviglie dell'Esterel. E' qui che è diretta la coppia formata da Sordi e la Ralli, dove la prima si vedrà preferire la "svedese con la faccia da cavallo", per trovare il regista interessato allo scettico marito. Charamente è tutto a retaggio del mattatore, con quel tormentone "C'est çi bon" che lo vedrà "provare un tango" col potenziale pigmalione, smascherato dalla cpmsprte ma non da lui ("te lo spiegherò quando sarai grande!", avrà a dirgli). Per il resto, c'è Aldo Fabrizi nel solito ruolo dell'ipocrita, Tiberio Murgia a riproporre un "Ferribotte" maritato e ancorché gelosissimo (avrà un contrappasso) i dubbi di una bellissima mantenuta alla quale presta il volto (e il corpo) una giovanissima Elsa Martinelli, e l'americano Georgia Moll nei panni della diva americana "mangiatrice di uomini e rovina famiglie". Non ci si sbellica dal ridere, ma si sorride piacevolmente. [FB]

 

DI V. SALA, CON A. SORDI, F. FABRIZI, E. MARTINELLI, G. RALLI, COMMEDIA, ITA, 1959, 84', 2.35:1