F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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BARRIERA DELLA SOLITUDINE
DISCORSO PER GLI ANGELI
DENTON NEL GIORNO DEL...
IL SARCOFAGO
LA GIOSTRA
LA CLAUSOLA
LA SOLITUDINE
TEMPO DI LEGGERE
UN SOGNO LUNGO UN ATTIMO
LA NOTTE DEL GIUDIZIO
QUANDO IL CIELO FU APERTO
CHI TROPPO VUOLE
MORIRE IN QUATTRO
IL TERZO SOLE
UNA FRECCIA VERSO IL SOLE

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"Burgess Meredith"

 

 

Un tipo curioso, con la passione per la lettura, non riesce a coltivare il suo hobby a casa, oppresso com'è da una moglie che lo tiranneggia. E così che cercherà di fare quel che può durante il lavoro allo sportello, in banca. Un giorno, si ritirerà nel caveau e qui sopravviverà, per puro caso, all'esterna... catastrofe nucleare... Episodio leggero, "Tempo di Leggere", ingenuo (il protagonista esce dal caveau blindato, ma fuori non c'è traccia delle micidiali radiazioni del caso) quello, sempre sceneggiato da Rod Serling, ennesima variazione a tema  L'ULTIMO UOMO SULLA TERRA  e anticipatore del film di Ragona, tratto come ben sappiamo da Matheson. Dopo l'ovvio scoramento di ritrovarsi unico superstite, l'uomo si farà forza scoprendo l'accesso gratuito a tutti i libri del mondo, e soprattutto del tempo, "tutto il tempo che gli occorre" per leggerli, non fosse [EVIDENZIA LO SPOILER] per l'incidente occorso ai suoi occhiali da lettura. Sarebbe piaciuto al Truffaut di  FAHRENHEIT 451  questo racconto per la regia di John Brahm, con un Burgess Meredith in gran forma. Il grande Burgess Meredith, veterano della fantascienza e soprattutto dell'horror, da  IL GIARDINO DELLE TORTURE  a  BALLATA MACABRA  si ritaglia da un certo punto in poi il suo "one man show".  Episodio di genere fantascientifico della serie de  AI CONFINI DELLA REALTà  con buoni spunti di riflessione, ma trattata -come già detto- in modo piuttosto leggero. che ci dice che "c'è una quinta dimensione, una zona tra la luce e l'ombra, tra la scienza e la superstizione é la dimensione della fantasia". La voce over introduceva del resto così gli episodi della prima, mitica, serie di "The Twilight Zone", oggi sicuramente meno nota dei nuovi episodi prodotti negli anni '80 da Steven Spielberg e dell'omonimo film ovvero  AI CONFINI DELLA REALTà  Film, quest'ultimo, funestato da una serie di sfighe culminanti con il disastro al botteghino. [FB]

 

[THE TWILIGHT ZONE] DI R. STEVENS, CON B. MEREDICH, FANTASCIENZA, USA, 1959, 25', 1.33:1