F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        1 9 9 0        1 9 9 1        1 9 9 2        1 9 9 3        1 9 9 4      1 9 9 5        1 9 9 6        1 9 9 7        1 9 9 8        1 9 9 9        >

 

●● ½

LE IENE
MIO CUGINO VINCENZO
LE AVVENTURE DI UN UOMO...

BATMAN IL RITORNO
TAXISTI DI NOTTE
FUOCO CAMMINA CON ME

CANDYMAN
ALIEN 3
BASIC INSTINCT
DRACULA DI BRAM STOKER
GLI SPIETATI
IL LADRO DI BAMBINI
MALCOLM X
LUNA DI FIELE

L'ULTIMO DEI MOHICANI

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"a carattere episodico, l'eccessiva lunghezza non giova"

 

 

Nell'arco di una notte, attraverso cinque capitali europee altrettanti taxisti vivono gli incontri della loro vita... Chiacchiere in libertà per uno dei film più dialogati di Jim Jarmusch. Un po' meno indipendente, almeno nella confezione, con "Taxisti di Notte" (in origine "Night on Earth") gira un tipico film "a episodi" all'italiana. Cinque, nella fattispecie, uno per ogni cinque capitale europea: Los Angeles, New York, Parigi, Roma, Helsinski, divise dal fuso orario. Il tessuto connettivo è il luogo dove si svolgono tutti: lo spazio ristretto dell'abitacolo dei taxi (le riprese delle metropoli notturne, offre il modo al regista di filmare le facciate di case e fabbriche come da tradizione del regista americano). Winona Ryder è tassista a Los Angeles, nella solita parte della mocciosa stronzetta, a lei tanto calzante (è cleptomane nella vita reale) incontra una donna che recluta talenti per il cinema, ma rifiuta la parte. Da Manhattan ad Harlem, un cliente nero assai loquace passa alla guida, datosi che chi siede al volante è un immigrato cecoslovacco, ex clown in un circo, alle prime lezioni di guida ("si può sapere che cazzo vi siete messi sulla testa?" "a me non interessano i soldi, io sono clown!"). A Parigi troviamo Beatrice Dalle e l'attore di colore di  THE LIMITS OF CONTROL  Lei è una non vedente, e darà una lezione di vita a lui, amareggiato da una nottata iniziata male e finita peggio. In una Roma deserta, a notte alta, troviamo Benigniaccio al volante, in occhiali da sole (!) che si da a scorribande sino a che non incappa in un prelato. Recitando ancora in versione "Cioni" gli parlerà di... "bestialità"... Helsinki, è il teatro dell'ultimo frammento: quello drammatico racconto di un conducente di taxi fatto a dei balordi che sta portando a casa. L'eccessiva lunghezza della pellicola non giova e alla lunga si affaccia la noia. Recitato negli idiomi di origine per la versione originale, è stato doppiato per l'edizione italiana. [FB]

 

[NIGHT ON EARTH] di J. JARMUSCH, CON W. RYDER E R. BENIGNI, COMMEDIA, USA, 1992, 125', 1.85:1