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T R A I L E R

   
 

"du' palle anche la seconda serie di un serial che certamente non ha lasciato un gran segno"

 

 

Sei cronache di ordinaria Polizia Giudiziaria in una Roma funestata da traffici illeciti, rapimenti e assassinii...  QUI SQUADRA MOBILE  è una serie a puntate realizzata dalla RAI su soggetto di Mario Felisatti, Fabio Pittorru e Anton Giulio Majano (anche alla regia) che si rifà al genere poliziesco/thriller in voga nel periodo. Dopo un certo successo della prima serie, dopo tre anni, ne giunse una seconda, sempre dagli stessi autori, ma con qualche novità nel cast. Si confermavano Orlando ("Solmi" promosso capo della Mobile) e Zamuto, ma nel ruolo di "Salemi" l'ottimo (ovviamente: sottoutilizzato) Vannucchi -nuovo ispettore capo- subentrava al "Carraro" di Sbragia, impegnato altrove. Primo episodio che tratta di bambini ceduti nell'immancabile deprimente contesto di degrado sociale (posso dire: che! due! palle! ...?) nella seconda la scomparsa di una donna forse uccisa dal marito che l'aveva abbandonata, nella terza si parte da una rissa sedata, nella quarta (la migliore della sestina) si teme un rapimento a seguito di una misteriosa sparizione (ricorda forse qualcosa risalente alla stessa annata?) nella quinta un caso maturato nell'ambito della droga, e nell'ultima una coppia con molto da nascondere scampata a un attentato. QSM è il festival dell'accento partenopeo, le musichette sono stucchevoli e suonate dalla pianola Farfisa, il centro operativo pare ricavato da una scenografia scartata da "Spazio 1999" ("il cervellone" diomìo!) condito con ben poca inventiva. Du' palle quindi (anzi, una e mezza nella scala di valutazione) anche la seconda serie di un serial che certamente non ha lasciato un segno indelebile nella storia della televisione italiana e nei miei ricordi di teleutente. Pessimo e inadatto al solito il Majano ancora dietro la mdp mai così sonnacchioso e svogliato dai "fasti" (si fa per dire) delle sue prime regie. Davvero faticoso seguire un poliziesco a cui manca totalmente il ritmo. [FB]

 

di A. G. MAJANO, CON L. VANNUCCHI , O. ORLANDO, E. ZAMUTO, POLIZIESCO, ITA, 1976, 6 EP di 65', 1.33:1