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SECONDO TRAGICO FANTOZZI
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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"con l'ultima sequenza di 'Novecento' si celebra il funerale di una stagione irripetibile"

 

 

Nati lo stesso giorno, il figlio del bracciante e quello del padrone, legano e si incontrano a fasi alterne attraversando uno dei periodi più bui della storia italiana: il ventennio fascista. Bandiera rossa, sventolerà... Qualcuno ebbe a dire che nella sequenza finale di "Novecento" si è celebrato il funerale del cinema italiano: niente, dopo, sarebbe stato più lo stesso; solo elegie, riverberi, echi di una stagione irripetibile. Il molok di Bernardo Bertolucci, un macigno di 5 ore che tuttavia scorrono rigogliose come un fiume in piena, ha pure i suoi difetti, fra cui un uso eccessivo della pur bella musica di Morricone (a volte, comunque, sublime) un'indubbia ridondanza di molte sequenze, la solita morbosità che rivela il regista che occhieggia allo spettatore neanche come un laido guardone (l'epilettica Stefania Casini spippetta all'unisono i due protagonisti e da dietro la sponda del lettone, la mdp che si... affaccia) e certi colpi di una bassezza devastante ("Attila" che prima "distrugge" un gatto, poi, istigato da "Regina", violenta e spiaccica un bambino contro un muro) invedibili e gratuiti (ma si doveva generare l'assoluto disprezzo verso le figure di Sutherland e della Betti e ciò che rappresentavano). Però, che classe nel creare un qualcosa che faccia capire anche al più coglione dei ritardati quale schifo sia stato il regime fascita, nato da presupposti altrettanto schifosi (al servizio del baronaggio contro la classe contadina). Com'era stato per il precedente  ULTIMO TANGO A PARIGI  si cercò di bloccarlo, per le scene di cui sopra e per una bestemmia in dialetto (l'evergreen: "porcu diu"). Al netto di tutto (anche un finale troppo schematico) ci troviamo dinanzi ad un caposaldo, una delle pietre miliari della nostra cinematografia, con un cast esagerato che annovera pezzi da 90 come De Niro, Depardieu, Sterling Hayden, Burt Lancaster, la Sandrelli e Dominique Sanda. [FB]

 

di B. BERTOLUCCI, CON R. DE NIRO, G. DEPARDIEU, S. SANDRELLI, D. SANDA, STORICO, ITA, 1976, 5H, 1.85:1