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SECONDO TRAGICO FANTOZZI
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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"il film riserva le frecce migliori nella seconda parte"

 

 

Bamboccione a carico di una donna ricca in viaggio verso un paradiso fiscale, finisce vittima di un naufragio... "Il Signor Robinson, Mostruosa Storia d'Amore e d'Avventure" è uno di quei rari film comici che, esaurito il catalogo prettamente comico, riserva le frecce migliori nella seconda parte. La prima è infatti un concentrato di gag "fantozziane", con il Nostro naufrago a fare le veci di Robinson Crusoe, con Villaggio one-man-show a tutto campo. Vi compare in questa fase, immediatamente dopo il breve prologo in nave, un pappagallino che sembra davvero quello visto nell'episodio "Sì Buana" di  DOVE VAI IN VACANZA  L'ambientazione esotica è affascinante, e si gioca dapprima con i tormentoni: il boomerang (con irruzioni a gamba tesa nel puro non-sense del primo Woody Allen) la noce di cocco inespugnabile (la soluzione verrà rivelata dalla bella 'selvaggia') gli animali selvatici (il coccodrillo, col quale il naufrago si relaziona dandogli del "lei"). Tutto qui sino all'arrrivo della Dea nera, al secolo Zeudi Araya, che ci delizierà con le grazie, la innata simpatia e non da ultimo con un inaspettato nudo integrale (!) Risulta persino credibile grazie alla sua prova recitativa un fattore 'affettivo' e di attaccamento, subentrato nei confronti dello "strano uomo" che "non sa fare nulla". Dopo le prove di forza (fallite, l'una dopo l'altra) e l'impossibile di consumare (davanti ai guardoni) verrà un finale che, ammiccando a  RIUSCIRANNO I NOSTRI EROI  troverà una chiusa persino concreatamente convincente. Caustico come la molla che manda in pezzi l'equilibrio faticosamente raggiunto sia ricondotta a stralci di giornalacco scandalistici che il protagonista divora  con foga e onanistico furore: "Renzo Arbore si è ufficialmente fidanzato con Gianni Boncompagni!? La cara vecchia Mina pesa ormai 120 chili!". Da straculto la song ("Ah ah ah, Mr. Robinson") dei fratelli De Angelis. [FB]

 

di B. VORBUCCI, CON P. VILLAGGIO, Z. ARAYA, COMMEDIA/AVVENTURA, ITALIA, 1976, 105', 1.85:1