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T R A I L E R

   
 

"sino al finale continua a ronzarti nella testa la sensazione che si tratti di una emerita stronzata"

 

 

Nel condominio messo in quarantena penetra una squadra d'assalto di quattro soldati, più un sacerdote... Quello che nei primi 10 minuti sembrava un potente upgrade de  L'ESORCISTA  con l'inverosimile entrata in scena delle "simpatiche canaglie" implode in una miseria di situazioni flagellate dalla noia se non addirittura capaci di suscitare viva irritazione anche nello spettatore più aficionados del genere. Un vero peccato (questo sì, originale) anche perché riprendendo la vicenda ESATTAMENTE dove la si era sospesa nel primo  REC  si creavano grandi speranze per quello che sarebbe seguito e non solo per approfondimenti interessanti su ciò che veniva appena accennato in coda al capostipite, ovvero [EVIDENZIA LO SPOILER] l'epidemia di possessione diabolica che sfuggita di controllo al sacerdote-alchimista del Vaticano, rischiava da scatenare DAVVERO l'Inferno in Terra. Uno, due spaventi ben assestati (dov'è impossibile stare ancorati alla poltrona) e taluna trovata simpatica (la soggettiva "à la Doom") non bastano a salvare dal naufragio una pellicola che rischia più volte il ridicolo, complici: dialoghi idioti e doppiaggio CRIMINALE che affibbia al prete in missione (missionario?) una voce a metà strada tra paparazzingher e il mengele della clinica-lagher del "tu manciaa!" di fantozziana memoria. Ma peggio fanno le incongruenze evidenziate da situazioni di un non sense oltremodo demente soprattutto perché mal gestite. Oltre al già menzionato scelleratissimo inserimento dei ragazzini con la sindrome da  THE BLAIR WITCH PROJECT  che costituisce un vero film (orrendo) nel film (ancora passabile) l'improbabile ricomparsa della protagonista del primo film trova una qualche "razionalità" solo nel finale ma fino a quel punto continua a ronzarti nella testa la sensazione che si tratti solo di una emerita stronzata. Il finale, che voleva forse raggiungere la catarsi, non fa che confermare il dubbio. [FB]

 

[ID] di J. BALAGUERò E M. PLAZA, CON M. VELASCO, HORROR, SPAGNA, 2009, 85', 1.85:1