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T R A I L E R

   
 

"il punto di forza sta nel look disturbante e al contempo conturbante della Creatura"

 

 

Una coppia di scienziati genetici spingendosi oltre la legge e l'etica da alla luce un ibrido attraverso la clonazione di svariate specie animali combinate al dna umano. Il frutto dell'ardito esperimento è Dren: una chimera dotata di una sua sensibilità e intelligenza. Non sarà facile per loro tenerla segreta e le esigenze del suo precoce sviluppo creeranno i presupposti perché ai due sfugga presto la situazione di mano... Rivisitazione in chiave aggiornata del mito di Frankenstein. Il punto di forza del film di Vincenzo Natali che dopo  CUBE  di ben 12 anni fa può dirsi uno dei registi meno prolifici di Hollywood, sta tutto nel look disturbante e al contempo conturbante che gli esperti in computer grafica hanno saputo dare alla creatura. Un mix di caratteri che grazie alla straordinaria performance di Delphine Chanéac rivela un caleidoscopio di sfumature lasciando in più occasioni lo spettatore basito come si trovasse nella realtà dinanzi alla variopinta coda di un pavone. Curiosità, tenerezza, aggressività saranno di prologo  al momento topico del [EVIDENZIA LO SPOILER] furioso accoppiamento tra Brody e Dren: tutt'altra cosa rispetto a quello consumato -da vestiti- con la frigida compagna umana! Il regista frulla un po' tutto, dal Freud della "scena primaria" (la "piccola" assiste all'amplesso dei "genitori") allo sviluppo di complessi edipici passando per il mito di Elettra con tutto ciò che ne consegue. Quasi un kammerspiel (l'azione esterna è ridotta al lumicino) condito però di sketch per alleggerirne la dolenza e strizzate d'occhio ("è questa musica per fascisti ritardati che ci intorpidisce la mente!" afferma Brody cambiando colonna sonora in laboratorio) che fanno del film stesso un ibrido che cammina sull'orlo della tragedia imminente. La quale giungerà puntuale nell'indifendibile chiusa. Funzionali Brody e la Polley, oscurati però dall'ingombrante sex-appeal della non definita mutante. [FB]

 

[ID] di V. NATALI, CON A. BRODY, S. POLLEY E D. CHANEAC, FANTAHORROR, USA, 2009, 103', 1.85:1