F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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L'IMPERO COLPISCE ANCORA
STARDUST MEMORIES
UN SACCO BELLO
BIANCO ROSSO E VERDONE
THE BLUES BROTHERS
SHINING

FOG
INFERNO
MANIAC
VENERDì 13
TORO SCATENATO
THE ELEPHANT MAN
VESTITO PER UCCIDERE
STATI DI ALLUCINAZIONE
MACABRO

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"commedia modesta, con Montesano che fa il simpatico e Celentano che sermoneggia e balla"

 

 

Vetturino piuttosto loquace, vagheggia una simpatia della sua famiglia col papato e arrotonda con scommesse culinarie a base di abbuffate. Con orgoglio possiede l'orecchino appartenuto alla madre del Pontefice, e il suo sogno è restituirglielo. Segue la vicenda di un prete poco ortodosso e burbero, che al sabato sera abbandona la tonaca per diventare, all'insaputa dei parrocchiani, un Tony Manero al dancing... Celentano canta la sigla, su musica di Detto Mariano, pienamente in palla con la contemporanea discomusic. Ma si parte con l'episodio di Montesano "Sto così col Papa", che vede un'improbabile Papa francese interpretato da Philippe Leroit, ma che pare rimandare all'analogo episodio con lo stesso Montesano alle prese con la Regina Elisabetta di  SING SING  che sarebbe arrivato dopo tre anni. C'è poi Carotenuto come spalla, ma né si ride né si sorride. Davvero cosetta. "Qua la Mano" è la frase che ricorre anche nel secondo e ultimo frammento, con Adriano, che ripropone la figura del ballerino di  DI CHE SEGNO SEI?  e ritrova la stessa Lilli Carati, che lì era la partner del rivale Jack Lacayenne. "Il Prete Ballerino" prima mette KO Renzo Montagnani sul ring, sindaco comunista (ricorda qualcosa?) del suo paese. Il molleggiato ci butta dentro qualche tematica ambientalista (l'unico albero nel Comune) e inscena i primi "sermoni" poi diventati l'incubo dei teleutenti medi. Certo, disporre di Lilli Carati e tenerla vestita per tutto l'episodio è un peccato mortale che nemmeno "40 pater gloria" potranno mai cancellare. Per il resto, qualche rimando timido a  AMICI MIEI  (le frequentazioni del prete, sempre presi, sindaco in testa, per il naso con scherzi anche pesanti) e la sound del sud-Detto Mariano che offre al molleggiato l'occasione per uno dei primi balletti cinematografici. Nonostante il valore modesto, superò il record (per un film italiano) di 10 miliardi di lire al botteghino. [FB]

 

di ?, CON E. MONTESANO, A. CELENTANO, P. LEROY, L. CARATI , COMMEDIA, ITALIA, 1980, 119', 1.85:1