F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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L'IMPERO COLPISCE ANCORA
STARDUST MEMORIES
UN SACCO BELLO
BIANCO ROSSO E VERDONE
THE BLUES BROTHERS
SHINING

FOG
INFERNO
MANIAC
VENERDì 13
TORO SCATENATO
THE ELEPHANT MAN
VESTITO PER UCCIDERE
STATI DI ALLUCINAZIONE
MACABRO

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
     

 

Jack Torrance accetta l'incarico di custode invernale dell'Overlook Hotel cogliendo l'occasione per stendere il suo romanzo. Il figlioletto Danny, che andrà con lui e la mamma Wendy, ha una premonizione poco rassicurante. Nei mesi che li vedranno isolati si accorgeranno poco alla volta di non essere del tutto soli... Stanley Kubrick prende un raccontino di Stephen King e lo trasforma nel più grande film dell'orrore di sempre che, volendo trascurare il particolare [EVIDENZIA LO SPOILER] dell'intromissione terza altrimenti impossibile (lo sblocco della serratura della dispensa) potrebbe tradursi in un molto più concreto non meno allucinante dramma familiare della follia. Nella fondamentale biografia-intervista del Lo Brutto, Kubrick rivela tuttavia di credere (da ateo materialista) in certi fenomeni extra-sensoriali accertati ma mai spiegati scientificamente. La sceneggiatura, riscritta dal grande regista senza chiamare in causa lo scrittore del Maine (che mai gliel'ha perdonata) omette molte ingenuità trasportando la vicenda nella labirintica psiche di Jack Torrance, prossima al tracollo, infarcendola di elementi tratti dalle Fiabe Nere (con particolare riguardo verso quella più paurosa: "Cappuccetto Rosso") che si paleseranno attraverso flash più o meno sublimali di forte impatto: le gemelle, la fellatio dell'uomo-lupo e quel percorso a ritroso nel labirinto che semina il padre-orco istigato da Mr. Grady e dal luciferino Lloyd riallacciandosi alla fabula delle molliche di pane di Pollicino. Capolavoro perfetto in ogni sua parte con attori spremuti al loro limite (Nicholson un millimetro oltre diverrebbe gigione) e pertinenti musiche classiche scelte con grande intelligenza. Nell'ultima inquadratura [EVIDENZIA LO SPOILER] forse, un personaggio ibernato consegnato per questo all'eternità in premio al sacrificio divinatorio al totem-vivente (l'Overlook) sorto su un cimitero indiano. La matrice, più che nel libro è nel prototipo del '76 Dan Curtis. [FB]

 

[ID] di S. KUBRICK, CON J. NICHOLSON, S. DUVALL E D. LLOYD, HORROR, UK, 1980, 120', 1.33:1, VOTO: 10