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UNA GIORNATA PARTICOLARE
FUGA DI MEZZANOTTE
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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"può la fisicata Rossana Podestà salvare dal naufragio una commedia che non fa ridere?"

 

 

Tre donne entrate in crisi per colpa degli uomini, dopo un periodo in clinica dopo l'esaurimento, sono diventate amiche per la pelle, tanto da abitare lo stesso appartamento. Un giorno irrompe il loro vicino... Siamo alla "pochade" più classica, e lo dimostra la presenza della Auger e di altri volti della commedia francesi. La recitazione, purtroppo, vien da sè: e così vediamo tutti agitarsi con braccia e occhi girati in su come scimmie isteriche. Ho sempre cordialmente detestato il modo di recitare francofono, convalidato dalla certezza che ho acquisito che quel popolo lì non abbia veramente un senso dell'umorismo che vada oltre l'infantile puerile. Tornando a bomba sulla pellicola in oggetto, "Pane Burro e Marmellata" rivela tutti i suoi difetti nella recitazione febbricitante di un Montesano schiacciato da un copione molto povero che lo vuole conduttore televisivo. In pratica, nelle tre, diventate ultra-femministe, scatta l'amore materno quando incappano nello sfigatissimo protagonista, mollato dalla moglie e tentato dal suicidio. Potremmo essere dalle parti del  RAG ARTURO DE FANTI BANCARIO PRECARIO  ma, sfortuna nostra, alla regia non c'è il sagace Luciano Salce ma solo Giorgio Capitani. Tutte e tre finiranno con il contenderselo e alla fine si giungerà alla convinzione che il furuto sta nell'harem e nella bigamia. Non facendo ridere, anzi irritando al più lo spettatore, non resterebbe che volgersi al comparto femminile, quantomai ricco, ma oltre alla Podestà, sinceramente splendida (la si veda sfoggiare un bikini da urlo) da far sembrare una racchietta la Auger (su quel ranocchio della Thushingham ha chiaramente gioco facile). Un po' di sollievo nella parantesi a Rapallo, fuori delle mura domestiche e con l'entrata in scena di Adoldo Celi (doppiato!) ma un po' poco per giustificare 100 minuti di tedio e di sorrisi a denti stretti. Una commedia che non fa ridere ha fallito. [FB]

 

di G. CAPITANI, CON E. MONTESANO, R. PODESTà, C. AUGER, R. THUSHINGHAM, COM, ITA, 1977, 100', 1.85:1