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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"prison-film truce ed eccessivo"

 

 

Sorpreso alla dogana dell'aeroporto di Istanbul con due chili di hashis addosso, cittadino americano di buona famiglia subisce una condanna al processo di primo grado e viene tradotto nelle terribili carceri turche. La speranza è nell'esame in appello, ma le tensioni internazionali tra i due paesi complicano di molto le cose... Se il film lo sceneggia Oliver Stone (da una storia vera, comunque) e la regia è di Alan Parker, non potremo attenderci un film "di sottintesi". "Fuga di Mezzanotte" è tanto truce ed eccessivo, forzato, pachidermico nella narrazione, da risultare fastidioso. Ma per una volta tanto, difetti che altrimenti farebbero di un film un qualcosa di invedibile, rafforzano in un certo senso la paranoia che la storia vuole far crescere nello spettatore. Certo è che la polizia carceraria turca è descritta al pari di demoni infernali (violenti sino al parossismo, torturatori, perfino sodomiti!!!) e le carceri sono ritratte al pari delle malebolge dantesche (la sequenza del gruppo di condannati che gira intorno ad un tornio, e "guai a invertire il senso!" sembra strappata ad un Doré). Un rancore che non risparmia i bambini: puniti di fronte ad altri bambini, come esempio. Curioso il cast che vanta parecchi attori italiani (Ballista, Diogene). John Hurt straordinario come sempre, Davis eccessivo e spesso sopra le righe, Bonacelli: irriconoscibile e perfetto nel ruolo del laido spione "Rifkin", a buon diritto una delle figure più spregevoli del cinema. Questo è uno di quei film che visti una volta rappresentano da soli il valido motivo per inserire nel libro nero un intero paese (potenza della propaganda americana). Fui invitato per un romantico viaggio in Turchia anni fa, e dissi di no solo per ciò che conservavo nelle memorie: gli levo mezzo punto di valutazione solo per questo. Moroder paciocca con i synth analogici com'è solito, ma trova spunto per un temino esile che però  ti si attacca all'encefalo. [FB]

 

[MIDNIGHT EXPRESS] di A. PARKER, CON B. DAVIS, J. HURT, P. BONACELLI, DRAM, USA, 1977, 121', 1.85:1