F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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UNA GIORNATA PARTICOLARE
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NEW YORK NEW YORK

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

"ripulita di ogni traccia di colore, la storia del fallimento delle ideologie fasciste"

Per riprendersi il merlo indiano, un'ancora giovane madre di famiglia conosce il dirimpettaio: un distinto speaker radiofonico e ne resta soggiogata dalla sua 'gaiezza'. Mentre la famiglia di questa è alla parata di regime allestita in occasione della visita di Hitler a Roma, i due vivono assieme una giornata particolare... Nemmeno virato color seppia, anzi, quasi "ripulito" di qualunque traccia di colore, senza commenti sonori che non siano contestualizzati (un grammofono, la radio che trasmette le idiozie propagandiste dell'imbecillità fascista) "Una Giornata Particolare" vede protagonista uno straordinario Marcello Mastroianni, in una delle sue memorabili interpretazioni, e una Sophia Loren volutamente dimessa, anch'essa pertinente, nonostante una recitazione un po' troppo ingessata. "Certo voi siete proprio complicato!" dice lei a lui. Del resto, si dirà lui stesso [EVIDENZIA LO SPOILER] "frocio", e per questo allontanato dalla radio dov'era una delle voci, e mandato al confino. "Io non credo che l'inquilino del sesto piano sia antifascista, semmai è il fascismo che è anti-inquilino del sesto piano" è uno spizzico del suo gentil-pensiero. Lei è apparentemente una stupidona che tiene l'album sul "duce", fa i quadri che lo ritraggono con i bottoni; tutto il contrario di lui: acculturato e dotato di una fortissima ironia. Superato l'ovvio "empasse", tra i due si instaurerà, nello spazio di poche ore, un legame profondissimo (occasione di reciproche confessioni) inedito forse per entrambi, un rapporto "impossibile" che è la dimostrazione vivente del fallimento delle ideologie che vogliono dividere. Ma alla fine lei non si riscatterà, e finirà con l'omologarsi con il suo ruolo, infilandosi mestamente nel letto per svolgere ciò che il regime l'ha destinata ("il genio è fisiologicamente solo maschile"). Da Scola, un altro grande spaccato della storia del paese, al di la dei cinegiornali istituto Luce inseriti nel prologo. [FB]

di E. SCOLA, CON M. MASTROIANNI E S. LOREN, DRAMMATICO, ITALIA, 1977, 105', 1.85:1