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MADAGASCAR

COMIC THRILLER DRAMA TV

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"come se mancase l'elemento fantastico a un film di Frank Capra: che gusto c'è?"

 

 

Una reporter d'assalto, che si prende grossi rischi nonostante sia la figlia di un noto senatore, viene dirottata dai capoccia del network sulla vicenda di un ignoto benefattore che benefigia di sacchi contenenti 100mila dollari lasciati davanti alla porta di casa. Trova una pista, corrispondente ad un'agenzia immobiliare che parrebbe accomunare i beneficiari delle generose e anonime donazioni, e deve vedersela con i millantatori... Un misterioso mecenate, il "buon sammaritano", una specie di "Robin Hood" è al centro della storia del film "Good Sam", che assume un carattere investigativo nelle fattezze della giovane reporter indiana. Il film, prodotto autonomamente da 'Netflix' incarna tutti i cliché del cosiddetto "film di buoni sentimenti", ma Fran Capra era proprio (cit) "tutta un'altra cosa". Manca la poesia, necessaria e materia in uso al Maestro del Cinema appena evocato, e quei tocchi "magici" che solo lui sapeva amalgamare perfettamente senza risultare stucchevole, valga per tutti  LA VITA é MERAVIGLIOSA  Qui non c'è proprio l'elemento fantastico ed è come all'amatriciana mancasse il pecorino, se mi si passa la metafora culinaria. Qui abbiamo solo una sottotrama romantica che è come una minestrina riscaldata. L'impegno degli attori non è preso sottogamba, ma è l'insieme che convince poco, riconducendosi ad un "è lui o non è lui" di matrice greggiana. Noi che non siamo certo novellini abbiamo intuito il tutto da tempo e non ci prestiamo al gioco, finendo presto con l'annoiarci. A quindici minuti dalla conclusione ecco che il nodo si scioglie ed è come ci venga detto a quarant'anni e passa che Babbo Natale non esiste. Tutto quel che ci rimane sono litri di zucchero filato squagliato e quel che ci lascia la visione sono le mani impiastricciate e appiccicose. Già vedo questo filmetto  programmato nei sabati sera di RAIDUE. [FB]

 

[ID] DI K. MELVILLE, Con T. SIRCAIR, C. CONNELL, M. GRAZZINI, SENTIMENTALE, USA, 2019, 90', 1.85:1