F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        1 9 8 0        1 9 8 1        1 9 8 2        1 9 8 3        1 9 8 4      1 9 8 5        1 9 8 6        1 9 8 7        1 9 8 8        1 9 8 9        >

 

●●●

L'IMPERO COLPISCE ANCORA
STARDUST MEMORIES
UN SACCO BELLO
BIANCO ROSSO E VERDONE
THE BLUES BROTHERS
SHINING

FOG
INFERNO
MANIAC
VENERDì 13
TORO SCATENATO
THE ELEPHANT MAN
VESTITO PER UCCIDERE
STATI DI ALLUCINAZIONE
MACABRO

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"onesta ghost story meritevole di visione"

 

 

Perdute moglie e figlia in una tragica fatalità, un compositore neoromantico giunge a Seattle e si trasferisce in una grande villa data a lui ad uso gratuito dalla società. Mentre il rimorso è ancora vivo in lui, possenti cluster armonici lo destano dai suoi incubi. Essendo più ricettivo di altri, recepisce alcuni segnali e indaga... Nell'anno dell'Overloock Hotel questa interessante ghost story di Peter Medak, anch'essa con teatro una casa "infestata", passò piuttosto in sordina. Diciamolo subito, si tratta di un lavoro onesto che annovera alcune scene piuttosto efficaci nella quali il regista cesella movimenti di mdp anche di una certa marca. Anche qui abbiamo una pallina che rotola come piovuta dal nulla, inoltre ci sono rubinetti che sgocciolano, porte sbarrate celate dietro finti ripostigli, carillon vecchi di cento anni che riproducono perfettamente motivi freschi di stesura (trovata grandiosa che a mio avviso non è stata sviluppata come avrebbe meritato) magnetofoni con impresse le voci dei defunti e -come suggerisce lo stesso titolo- "una sostituzione" alla base di tutto. George C. Scott ce lo ricordavamo in  FENOMENI PARANORMALI INCONTROLLABILI  e ci è dura accettarlo nella parte del "buono" e nel cast riconosciamo il volto corrucciato di Melvyn Douglas (indimenticabile padrone di casa dell'inquilino Polanski). Dopo una prima parte decisamente virata al paranormale, si innesta l'indagine che pur non avendo l'appeal della prima si fa comunque seguire senza troppi punti morti. La storia di "Changeling" è simile a quella di [EVIDENZIA LO SPOILER] "Echi Mortali", proprio in relazione alla vittima innocente che cerca la liberazione nella vendetta e facendo leva su di un animo sensibile e predisposto (pur non portando all'ossessione che colpiva Bacon) trova comunque sponda per far giustizia. Solo un po' estenuante sul finale, con qualche ingenuità ma caratterizzato da efficaci suggestioni. [FB]

 

[THE CHANGELING] di P. MEDAK, CON G. C. SCOTT, T. VAN DEVERE, HORROR, CANADA, 1980, 102', 1.85:1