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V PER VENDETTA
KING KONG
BATMAN BEGINS
SIN CITY
LA MARCIA DEI PINGUINI
MALEDIZIONE DEL CONIGLIO
LA SPOSA CADAVERE
LA VENDETTA DEI SITH
DOMINO
LA FABBRICA DI CIOCCOLATO
I FRATELLI GRIMM...
BROKEN FLOWERS
I FANTASTICI QUATTRO
THANK YOU FOR SMOKING
MADAGASCAR
"pellicola stramba, con un McConaughey irriconoscibile, che guarda a grandi film e... fallisce"
Poeta di grande successo e fama si è ritirato da anni a vita privata, sregolata e autodistruttiva. L'occasione per tornare sui suoi passi, a casa sua, è offerta dalla festa nuzuale della figlia che lo richiama alla moglie... Pellicola stramba "The Beach Bum Una Vita in Fumo". Matthew McConaughey, nel ruolo di "Moondog", dopo essere stato poeta e scrittore, è ora una specie di GRANDE LEBOWSKI perennemente strafatto, e schifosamente pieno di soldi. E' ora maestro solo più di cunnilingus, almeno a giudicare come saluta la moglie (Isla Fisher che pare la controfigura di Amy Adams) dopo anni di assenza. Devo confessare che film come questo mi lasciano sempre a dire poco indifferente, ed è già qualcosa dato che li ritengo quasi ad un passo dall'irritante. "Film di drogati" ho avuto modo di classificarli. Il regista Harmony Korine arriva dal cinema indipendente e pare rifarsi, anche per la scelte di musiche e canzoni, all'Anderson di UBRIACO D'AMORE soccombendo chiaramente al suo cospetto. Una blla fotografia, location solari ed estive, qualche parentesi grottesca (l'idiota che si fa staccare un piede dai pescecani scambiati per delfini) un pilota di un piper con il glaucoma ("a entrambi gli occhi!") non bastano a salvare il film. Il rapper Snoop Dog che interpreta sè stesso, donnacce con le tette al vento, yaght lussuosi, tequila bum bum, e il film per Flavio Briatore è servito. Per i sottosviluppati, non per il sottoscritto. Unico lampo poetico: "Is that all there is" di Peggy Lee, che prelude all'incidente stradale che offrirà una chiave di svolta alla storia, dato che il testamento esige la pubblicazione di un romanzo. Sul finale immorale con i milioni di dollari bruciati volontariamente è meglio stendere un velo pietoso. il "Nostro" pseido-Bukowski dovrà dedicarsi. McConaughey offre anima e corpo ma anche in questo caso, finisce schiacciato dal peso di Jeff Bridges. [FB]
[ID] DI H. CORINE, Con M. MC CONAUGHEY, I. FISHER, J. HILL, S. DOGG, USA, 2019, 94', 2.35:1