F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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"un'equipe, una nave, una creatura sconosciuta, un parassita: tutti ingredienti del fantahorror"

 

 

Giovane ricercatrice viene imbarcata controvoglia su una nave. Dopo aver incrociato un banco di balene stranamente sulla scia della nave, quest'ultima viene agganciata da un organismo grandissimo e dotato di tentacoli. Scambiata la chiglia per un cetaceo vivente, la creatura inoculta all'interno uno strano liquido... CABIN FEVER  incontra  ALIEN   che incontra  LA COSA  Il tutto ambientato su una barca da pesca sull'oceano. Questo è "Sea Fever Contagio in Alto Mare", horror atipico che si muove tra la fantascienza, l'avventura marina, e il monster movie. Di sicuro l'elemento "thriller" che trova affibiazione da parte della critica "qualificata" ci azzecca di meno tra tutte le definizioni di cui sopra.  Un "parassita" che penetra nell'uomo attraveso banali ferite o tagli sulla pelle e lì depone le uova. L'analogia con il fantahorror di Ridley Scott è evidente, come il remake di Carpenter nell'indagine che vede la protagonista Hermione Corfield verificare attraverso la cornea illuminata con una torcia elettrica sui possibili infetti. La lotta è contro il tempo, in attesa che il "periodo di quarantena" passi e la nave possa rientrare in porto. Il ritmo c'è, complice anche la durata ristretta (poco più di 90 minuti primi) e gli effetti speciali, mai invadenti, si incastrano bene con gli attori, Fra questi troviamo Connie Nielsen, non in vesti di amazzone, e senza maquillage tecnologici di sorta, e riscontriamo una volta di più l'inesorabile scorrere del tempo. Detto ciò l'interazione tra i personaggi tutti non è gestita malaccio e il fascino arcaico della terribile e allo stesso tempo affascinante creatura sconosciuta, seppure figlia in qualche modo delle creature abyssali di Cameron, colpisce l'immaginario. Tutto fila diritto verso un finale che appare un po' frettoloso, con un [EVIDENZIA LO SPOILER] suicidio-abbraccio con la creatura che può stridere un po' con la narrazione. Nel complesso comunque, un film vedibile. [FB]

 

[SEA FEVER] DI N. HARDIMAN, Con H. Corfield, C. NIElSEN, FANTA-HORROR, USA, 2019, 94', 2.35:1