F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        1 9 5 0        1 9 5 1        1 9 5 2        1 9 5 3        1 9 5 4       1 9 5 5        1 9 5 6        1 9 5 7        1 9 5 8        1 9 5 9        >

 

● ½





LE NOTTI DI CABIRIA
UN RE A NEW YORK
IL CONTE MAX
ORIZZONTI DI GLORIA
SFIDA ALL'OK CORRAL
IL PONTE SUL FIUME KWAI
IL POSTO DELLE FRAGOLE
LE NOTTI BIANCHE
IL GRIDO

*

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"la formidabile intelligenza aliena si fa esplodere da sola collassando sui silos"

 

 

Quatermass ha un nuovo progetto: una base lunare. Indagando su un'anomala pioggia di meteoriti che alla prima analisi si rivelano assolutamente identici tra loro nonché cavi al loro interno, incappa in una base militare che ricalca in tutto e per tutto il suo progetto. Appreso che un senatore ha ottenuto il permesso di visitarla si unisce a lui ma dietro l'apparenza normale si cela ovviamente una minaccia per l'umanità intera... Se  L'ASTRONAVE ATOMICA DEL DOTTOR QUATERMASS  vedeva la forza pubblica interveniva per riparare ad un disastro creato dall'uomo di scienza questa volta è proprio lui a metterla in allerta per sventare un'invasione aliena su ampia scala. Il rimando fin troppo evidente è al celeberrimo film di Don Siegel dell'anno prima, con il "marchio" che contraddistingue l'assoggettamento della volontà della persona colpita dai gas fuoriusciti dai bossoli (prototipo delle uova inventate da Giger per Ridley Scott) e da questi marchiati (una specie di "V", da cui probabilmente il demente titolo italiano). Se notevole la sequenza ambientata durante la visita alla "fabbrica" non mancano purtroppo le ingenuità che funestavano già il primo tassello della trilogia prodotta dalla casa Hammer che si chiuderà nel '67: le pallottole uccidono ma lasciano intatti gli indumenti, appare (da un oblò) l'immancabile mostrone (qui raffigurato come un grosso osso buco) e una conclusione tirata per le lunghe che fa passare i rivoltosi al pari di sabotatori di una fabbrica in sciopero. La "formidabile" intelligenza aliena poi si fa esplodere da sola collassando sui silos! Curioso infine come il doppiaggio italiano che nel capostipite pronunciava Quatermass "QuItermass" qui lo chiami "QuEtermass". Una pellicola oggi inevitabilmente datata. Ultim'ora: pare che gli scienziati della NASA abbiano asserito che un batterio alieno alle condizioni di vita terrestri avrebbe trovato il suo habitat in un lago di arsenico... [FB]

 

[QUATERMASS 2] DI V. GUEST, CON B. DONLEVY, FANTA/HORROR, UK, 1957, 71', 1.33:1