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T R A I L E R

   
 

"hitchcockiano nell'accezione: si astenga chi riesce a mantenere l'attenzione per non più di 5 primi"

 

 

Nel quartiere parigino di Le Havre, una giovane ragazza viene orrendamente trucidata a coltellate. I condomini i cui appartamenti si affacciano sul luogo dell'omicidio vengono interrogati dalla polizia e affermano di non aver sentito né visto nulla nulla. Tutti meno uno: un portuale che confessa prima alla compagna, poi alla polizia, di aver udito distintamente le grida e di non essere intervenuto per paura... Hitchcockiano nell'accezione di forma, la pellicola ci parla di una testimonianza prima taciuta, poi sottoscritta in conseguenza del rimorso crescente, che rimette in discussione tutta un'inchiesta già incasellata dagli inquirenti a seguito delle prime testimonianze, che metterà l'uomo in cattiva luce con i vicini che per contro non avrebbero potuto non sentire ugualemente la richiesta d'aiuto della vittima. L'andamento lento del film "38 Témoins", francese nel midollo, procede in accumulo sino ad una illuminante ricostruzione che vedrà poi la luce in una messinscena (con tanto di effetti sonori e attori imprestati a recitare la parte, con il protagonsita: primo e unico sceneggiatore) che potrà riportare alla mente elementi derivativi da  IL DELITTO PERFETTO  La gelida fotografia bene rende l'atmosfera gelida di una capitale francese che si riverbera nell'animo dei "testimoni" e coloro che indagano le indagini, compresa la giornalista... Superficialità, paura, codardia: quale sensazione aveva prevalso nella mancata reattività di tutta quella gente? La soluzione sta negli sguardi muti dei protagonisti. Un film gelido, esempio atipico di giallo destrutturato, che lascia l'amaro in bocca. Pierre e Louise Morvande, con Yvan Attal, diretti con il solito mestiere dei cugino d'oltralpe, sempre molto rigorosi in tema di film di sensazioni pervasi da drammi soprattutto interiori. Si astenga chi riesce a manterenere alta l'attenzione per non più di cinque minuti [FB]

 

[ID] di L. BELVAUX, con P. MORVANDE, Y. ATTAL, S. QUINTON, DRAMMATICO, FRANCIA, 2012, 104', 2.35:1