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TONYA
SULLA MIA PELLE
EVA
BALLATA DI BUSTER SCRUGGS
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22 LUGLIO
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BEIRUT

IL PRIGIONIERO COREANO
TERMINAL

L'ANGELO
OPERATION FINALE
PRIVATE LIFE
SECONDA VOLTA DI ANDERS

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"una bella occasione sprecata, ma con un momento che si farà ricordare"

 

 

16 anni sono trascorsi dall'ultimo film del duo comico più famoso della storia del cinema. Una tournèe teatrale in Inghilterra dovrebbe essere l'occasione del rilancio, ma insorgono vecchie ruggini tra i due amici... Il biopic su "Stanlio e Ollio" è a conti fatti una bella occasione sprecata. Anzitutto si poteva contare su due attori che, truccati e vestiti per essere Laurel & Hardy, erano stilisticamente identici agli originali; che poi gli attori in questione fossero anche bravi, come lo sono John C. Reilly nelle vesti di Oliver Hardy e Steve Coogan in quelle di Stan Laurel (perfetto, e ancor più straordinario nel dare al personaggio-attore una profondità) è un fattore che gioca come ulteriore aggravante. Why? Semplice: il film, curato sotto l'aspetto della ricostruzione d'epoca (ma quale film made in Hollywood non lo è, oggi?) si è rivelato sinceramente loffissimo. Un momento solo si può salvare: la performance vocale (credo autentica) dei due nel teatro, accompagnati dall'ukulele: momento magico che conduce la coppia oltre la finzione equiparandola addirittura ai modelli. Per il resto: la storia proprio non prende, e le vicende che vogliono la coppia perdere coesione, per ritrovarla nell'ultimo slancio per la chiusura della tournée inglese, non conquista la nostra attenzione. La colpa è sicuramente della regia non adeguata, ma ancor prima della sceneggiatura, che non ha saputo conferire una certa epicità alla narrazione: l'eroica missione dei due, in cerca di consensi per convincere un produttore a finanziare quello che sarebbe dovuto essere il loro film del rilancio (Robin Hood) per una coppia affiatatissima, e ancora in grandissima forma. Peccato. Chiosa personale: ditemi se Totò (e Fabrizi) non dovrebbero pagare loro ancora le royalties (la gag della gamba ingessata) e ancor più il duo Cochi e Renato (i balletti)? Menzione d'obbligo per Nina Arianda nel ruolo di Ida Kitaeva Laurel. [FB]

 

[STAN & OLLIE] DI J. S. BAIRD, con J. C. REILLY, S. COOGAN, N. ARIANDA, BIO, USA, 2018, 98', 2.35:1