F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        2 0 1 0        2 0 1 1        2 0 1 2        2 0 1 3        2 0 1 4       2 0 1 5        2 0 1 6        2 0 1 7        2 0 1 8        2 0 1 9        >

 

●●●

TONYA
SULLA MIA PELLE
EVA
BALLATA DI BUSTER SCRUGGS
DOG MAN
HOLD THE DARK
22 LUGLIO
ORE 18.17 ATTACCO AL TRENO
BEIRUT

IL PRIGIONIERO COREANO
TERMNAL

L'ANGELO
OPERATION FINALE
PRIVATE LIFE
SECONDA VOLTA DI ANDERS

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"il vecchio leone Clint dice la sua un fatto di cronaca, parlando del Destino di nascita"

 

 

La storia di tre ragazzi californiani che dopo un'adolescenza che li ha visti un po' insofferenti alle regole e all'omologazione, finiranno per riscattarsi in maniera clamorosa qualche anno dopo su un treno per Parigi... Il vecchio leone dice la sua su di un fatto di cronaca in verità passato qui da noi un po' in sordina: una sventata strage su un treno sulla tratta Amsterdam-Parigi del 2015. "Ore 15:17 Attacco al Treno" era un film potenzialmente ad alto rischio di retorica: primo perché coinvolgeva stranieri, nella fattispecie americani, secondo e non da ultimo perché il film che ne celebrava l'eroismo era pure americano. Fortunatamente il buon Clint Eastwood riesce a driblare ogni scivolata (il bandierone, per dire, neanche lo si vede) puntando sull'aspetto umano dei protagonisti (in praticolare su Alex Skarlatos) risalendone alle origini, addirittura alla loro infanzia. In un certo senso, Clint, sicuro attratto da subito da una vicenda che parla di eroi moderni, lui che ha sempre dato un'epicità del concetto stesso di "salvatore dei deboli dalla violenza dei forti": ingiustizia che va combattuta anche (mali exstremis) con eguali mezzi, costruendo poco per volta una sorta di suo personalissimo "film di (super)eroi". Il cineasta è sempre stato uno con i piedi ben piantati per terra e, salvo alcune trascurabili bizzarrie nella sua lunghissima carriera registica, non fa neanche questa volta eccezione: nulla di trascendentale nella reazione dei tre, solo una comprensibile reazione istintiva dettata dall'impulsività, ma anche da quella che nella storia viene definita: "una sorta di inevitabilità" dettata da un volere superiore. Clint è cattolico, ma noi preferiamo pensare più ad un qualcosa alla  DONNIE DARKO  In pratica: i tre erano lì perché dovevano esserci. Come sempre di alto livello la fotografia, l'uso delle musiche e l'approccio registico, anche se Roma si sfiora l'effetto-cartolina, con "Volare" in sottofondo! [FB]

 

[15:17 TO PARIS] DI C. EASTWOOD, con A. SKARLATOS, S. STONE, A. SADLER, BIO, USA, 2018, 94', 2.39:1