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TONYA
SULLA MIA PELLE
EVA
BALLATA DI BUSTER SCRUGGS
DOG MAN
HOLD THE DARK
22 LUGLIO
ORE 18.17 ATTACCO AL TRENO
BEIRUT

IL PRIGIONIERO COREANO
TERMNAL

L'ANGELO
OPERATION FINALE
PRIVATE LIFE
SECONDA VOLTA DI ANDERS

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"catalogato frettolosamene come 'thriller' è un romanzo d'avventura con venature horror"

 

 

In un villaggio in mezzo al bianco e nero agli estremi confini che le ex-riseve indiane condividono col Canada, sono spariti alcuni bambini, tutti credono per colpa dei lupi. Una giovane madre, rimasta sola dopo che il compagno è partito soldato, assume un cacciatore, dal quale si acconterebbe di riaverne le spoglie... "Hold the Dark" è un film anomalo. Firmato da Jeremy Saulnier di  BLUE RUIN  e  GREEN ROOM  catalogato come "thriller" è invece una sorta di romanzo d'avventura con venature horror, che si veste di una patina allegorica piuttosto inedita. Sotto alcuni aspetti, specie nell'inaspettata chiusa, mi ha ricordato il  DEAD MAN  di Jim Jarmusch. Anche lì si parlava di occidentali, in qualche modo, "intrappolati" in riti pseudo-sciamanici e votati ad una sorta di contrappasso. "Poi ti racconto" dirà il nero cacciatore di lupi assoldato dalla madre in cerca della figlia, a sua detta: "rapita dai lupi"; se tutto inizia come un thriller nevoso in ambiente inospitale, si passa nel passo breve nel bel mezzo della guerra in qualche pantano mediorientale. Alexander Skarsgaard è il soldato destinato al rientro prematuro del fronte e che vestirà i panni di un terribile uomo-lupo. Non nel senso di licantropia, ovviamente, ma qualcosa che ha a che vedere con il liberare l'animale che è in noi; per dirla con Battiato, di uno che "si prende tutto", "anche il caffè". Quando meno te l'aspetti la storia, tratta da un romanzo, ti sorprende piazzandoti la sequenza di un lungo assedio, tirato un po' troppo per le lunghe. E' il respiro cui opta il regista, che si prende appunto tempi assai dilatati, probabilmente in fede ad un ampio margine di manovra datogli dai produttori di 'Netflix'. Il risultato è che il tutto prende un afflato epico, oltre che quasi fiabesco, nell'accezione delle fiabe nere dei Grim. Quelle in cui i lupi si travestono da nonne (sciamane) e i cacciatori da lupi. O viceversa. [FB]

 

[ID] DI J. SAULNIER, con J. WHRIGHT, A. SKARSGARD, DRAM/AVV/HORROR, USA, 2018, 104', 2.35:1