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● ½            CULT

SECONDO TRAGICO FANTOZZI
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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"a tema: 'sedere', che sicuro avrà Brass tra i suoi estimatori. Ah, il sedere è quello della Guida"

 

 

Fotografo specializzato in "fondoschiena" va a casa di una delle sue modelle, e qui fa la conoscenza della di lei cameriera tuttofare. Entrambi sono in crisi coniugale: il primo con "un'intellettuale", la seconda con un "attore" teatrale superdotato. Inevitabilmente il primo si fionderà in una situazione più stimolante per lui... Da dove cominciare se non dai titoli che scorrono sullo sfondo di una foto appena sviluppata in camera oscura, con oggetto: un sedere femminile. Un bell'inizio, non c'è che dire! "L'esposizione del deretano è sempre un segno di sfida...", "Uh! La contestazione all'insegna di culooo!": in questo dialogo si riassume un film, "Il Solco di Pesca" che vede Gloria Guida vestita da cameriera (pare una coniglietta di playboy) che si presenta come "ancora vergine" (see) e viene deflorata di tergo dal protagonista Alberto Terracina. Film verbosissimo, con voce over incessante, e narrazione inframmezzata dagli inserti da teatro sperimentale con il marito della francese vestito e truccato grottescamente, condito di dialoghi sul filo del non-sense e il pruriginoso ("non mi sono lavata come vuoi tu, bestione!" dice la francese Martine Brochard al marito). In pratica tutto è finalizzato nel far perdere la verginità alla Nostra eroina: a chi mai spetterà l'arduo (?) compito? Musichetta insopportabile con coretti di bambini e organetti per rievocare il passato in seminario del protagonista. Non troppo distante da taluni polsellianate alla  DELIRIO CALDO  pur con qualche situazione "stimolante", cede alla noia soccombendo sotto il peso d'una sceneggiatura tanto frammentata da spazientire. A tema "sedere", il film avrà sicuramente avuto Tinto Brass tra i suoi estimatori, ma per quanto mi riguarda sono costretto a bocciare la pellicola a tratti indigesta, nonostante la consueta disponibilità della Guida. [FB]

 

di M. LIVERANI, CON A. TERRACINA, G. GUIDA, M. BROCHARD, EROTICO, ITALIA, 1975, 92', 1.85:1