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T R A I L E R

   
 

"storia di amor fou venata di erotismo chic, e tanto, tanto kitsch"

 

 

Due ragazze, una russa e una spagnola, conosciutesi casualmente, si ritrovano nella stanza d'albergo della seconda: quella che prende l'iniziativa. Il timido approccio, una serie di bugie e poi le confessioni e le verità inframmezzate da scambi focosi prima che l'alba cancelli tutto e ritrovino (forse) ognuna la propria strada... Ultimo Tango a Roma. Julio Medem, autore di  LUCIA Y EL SEXO  torna a firmare una storia di amour fou venata di erotismo chic e tanto, tanto kitsch. Delle due figure femminili (presentatesi reciprocamente come Alba e Natasha) la personalità marcatamente più interessante è quella della russa alla quale l'autore cuce addosso una complessa vicenda di corrispondenze con la sorella gemella prima che si riverberino anche le caratteristiche del figura con il volto sbarazzino della Anaya: qui, lesbica dichiarata, mascolina, antitetica rispetto alla bellissima, statuaria, Natasha Yarovenko. Si dice non a torto che le russe abbiamo una marcia in più ed è infatti migliore anche la sua performance, pure se la partner avrà modo di emergere anche lei nell'epilogo. Quello che infastidisce della pellicola è il corollario di stereotipi sull'Italia, riassumibili in due parole: "belcanto" e "mafioso". Enrico Lo Verso (outsider in un film che conta tre attori in totale) che cambia voce (manifestamente: non la sua) imbastendo arie liriche "a tema" è quanto di più stucchevole si possa immaginare. Julio Medem almodovareggia come in quell'altro film, ma non ne è all'altezza. Dietro i sinuosi movimenti di mdp c'è ben poca sostanza. Anche l'erotismo era di ben altra caratura nel film con Paz Vega. Qui resta più impressa la scena dove le due si lavano i denti; vorrà pure dire qualcosa... "Loving Strangers" invadente leitmotiv; ai tempi del jukebox si sarebbe detto "cliccatissima". Simpatica l'idea di google map a fermare per così dire "il tempo". Il fondoschiena della Yarovenko giustifica comunque la visione. [FB]

 

[HABITACION EN ROMA] di J. MEDEM, CON E. ANAYA, N. YAROVENKO, DRAMMA, SPAGNA, 2010, 103', 2.35:1