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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"film sul tema dell'elaborazione del lutto, essenziale, forse anche troppo"

 

 

Una coppia che non ha ancora elaborato pienamente il lutto della perdita dell'unico figlio frequenta gruppi di recupero senza trarne particolare giovamento. L'imminente maternità della sorella di lei non sembra migliorare la situazione tant'è che se la vita di coppia pare andare in frantumi lei pensa bene di avvicinare un ragazzo con la passione per la fisica quantistica che sta scrivendo un libro a fumetti dal titolo sibillino... Terreno minato per ogni seria rappresentazione che si rispetti, il difficile tema dell'elaborazione del lutto che mancava dagli schermi cinematografici dai tempi de "La Stanza del Figlio" e "In the Bedroom" torna in grande spolvero in questo "Rabbit Hole" tratto da una piece teatrale e sceneggiata dal suo stesso autore, per amor di cronaca: Premio Pulitzer. Da quando ho visto "Fight Club" ogni scena dove malati o sopravvissuti si raccontano e compatiscono in un "gruppo" mi riesce naturale cercare di scorgervi un Edward Norton imbucato. Di certo la coppia protagonista non trova maggior conforto tra gli amici che sono spariti (per pudore forse, avendo condiviso con loro la crescita di un bimbo coetaneo del loro) o in famiglia dove anche la madre di lei è stata colpita in passato dallo stesso evento luttuoso. Ciò che appare per loro cerebrale è in realtà riassumibile in una consecutio tanto logica e basilare quanto drammaticamente crudele: "i cani rincorrono gli scoiattoli, e i bambini ricorrono i cani". Molte scene risultano piuttosto convincenti (la scena nel supermercato, vissuta contemporaneamente a quell'altra in casa, di fronte ai potenziali acquirenti di ricordi non smaltibili in cantina o in soffitta). Merito di una Nicole Kidman (molto meglio di un Aaron Eckhart fuori parte) che vuole farsi convincere che quella che sta vivendo sia "una sua versione triste".  Film essenziale, forse anche troppo, che arrischia a far intravedere la luce fuori dal tunnel. O dalla "tana del coniglio" forse... [FB]

 

[ID] di J. CAMERON MITCHELL, CON N. KIDMAN, A. ECKHART, D. WIEST, DRAMMATICO, USA, 2010, 90', 2.35:1