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T R A I L E R

   
 

"il secondo tassello della trilogia è ancor più cupo ma è appesantito da un'eccessiva verbosità"

 

 

1980. Il maniaco che rapiva bambine ha lasciato momentaneamente spazio a un collega che predilige quelle più mature, che stupra accanendosi sui corpi. La tredicesima vittima induce lo stato maggiore dello Yorkshire ad istituire una super squadra puntando su un detective che fa "Hunter" ("cacciatore") di cognome, reduce dall'indagine su una strage avvenuta nel '74 in un bar e forse opera di un commando (stando ai diversi bossoli rinvenuti). La criminologa con la quale aveva avuto una relazione rileva un'anomalia tra le vittime... Per il secondo tassello della trilogia si cambia regista, formato (panoramico), pellicola (dal 16 al 35 mm). Del cast del primo tornano David Morrissey, Warren Clarke, e lo stesso Peter Mullan (era con la madre del ragazzo che aveva rinvenuto il corpicino della bambina e lo scopriamo qui nella sua attività di pastore protestante nonché assistente sociale) ancora tuttavia in parti modeste. Il principale punto di contatto è che l'indagine è ancora ostacolata in tutti i modi da forze che si crederebbero "del bene". Si passerà dalle intimidazioni intenzionate a minare la reputazione del detective dal volto di Paddy Considine a minacce esplicite, procedendo nel medesimo accerchiamento "a tenaglia" (e conseguente isolamento) toccato al reporter dell'inizio di questa storia. In uno scenario se possibile ancora più cupo (dominato dai sinistri profili dei reattori atomici) questo seguito si configura in parte alieno rispetto al folgorante trip che l'aveva preceduto, appesantito da una eccessiva verbosità frutto dell'aver ridotto la tetralogia letteraria di David Peace a trilogia. Se il raccordo col  RED RIDING 1974  si configura solo in coda [EVIDENZIA LO SPOILER] riguardo agli accadimenti al "Club Karachi", sarà nel terzo e ultimo tassello che il quadro sarà chiarito. L'orrore è ancora annidato nello Yorkshire, come ben sanno i bimbi mascherati che giocano alla guerra. [FB]

 

[ID] di J. MARSH, CON P. CONSIDINE, R. HALL, D. MORRISSEY, S. HARRIS, NOIR, UK, 2009, 91', 2.35:1