F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        2 0 1 0        2 0 1 1        2 0 1 2        2 0 1 3        2 0 1 4       2 0 1 5        2 0 1 6        2 0 1 7        2 0 1 8        2 0 1 9        >

 

●● ½

BLADE RUNNER 2049
LOGAN
WAR: PLANET OF THE APES
THE SHAPE OF WATER
GUARDIANI DELLA GALASSIA 2
GHOST N THE SHELL
LIFE

KONG: SKULL ISLAND
THE GREAT WALL

THOR RAGNAROK
STAR WARS: THE LAST JEDI
SPIDERMAN HOMECOMING
OKJA

WONDER WOMAN
JUSTICE LEAGUE

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"favola vegana e animalista che lascia un po' il tempo che trova"

 

 

Consegnato cucciolo ad un allevatore coreano, un animale OGM viene reclamato dalla multinazionale che l'ha creato per una presentazione a precedere il lancio dello sfruttamento intensivo delle sue carni, essendo frutto di un miscuglio genetico derivante dai suini. La figlia dell'allevatore è determinata a salvaguardarlo... Ora, se uno di gira opere come  MEMORIES OF MURDER  e  MADRE  sul versante del thriller, e poi  THE HOST  e  SNOWPIERCER  in quello della fantascienza "seria", dove può condurlo un simile persorso? Ai pupazzi. Spiego. Più nelle corde di un Miyazaki (la bimba che convive in maniera simbiotica col bestione è un chiaro elemento di rimando) che avrebbe meglio reso, anche e soprattutto con l'ausilio dell'animazione, la pena della ragazzina e lo strazio degli animali mandati al macello, molto più di questo live-action dove l'emozione resta il convitato di pietra. Rambaldi avrebbe saputo fare meglio del computer, per quanto i programmatori e grafici abbiano guardato in maniera palese all'alieno che aveva perso il bus (eh) incrocio tra un grosso cane, un maiale e un ippopotano. La vicenda è trita e ritrita e copre un arco che va da "Il Cucciolo" sino a "Black Stallion" (inflittoci, come il primo, a scuola!) e vede ovviamente la piccola a cercare di mettere in salvo (ovviamente!) il suo amatissimo "animaletto" che qui rischia di finire su molte tavole apparecchiate. Tilda Swinton acconciata come Raffaella Carrà e sdoppiata nella sorella gemella ancor più cattiva della prima, il solitamente misurato Gyllenhaal datosi al gigione a più non posso (pare un cartone animato) e qualche volto noto ai cultori delle serie televisive. Meglio Paul Dano come capo di questo WWF futurista. "Okja" (pron. OC-SCIA) pare esso stesso un organismo geneticamente modificato: con andamento jappo-anime, attori americani e musiche di Bregovich, una favola vegana e animalista che lascia un po' il tempo che trova. [FB]

 

[ID] di BONG JOON-HO, CON T. SWINTON, P. DANO, J. GYLLENHAAL, FANTASY, SUD COREA, 2009, 121', 2.35:1