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SPLIT
LA CURA DEL BENESSERE
THE AUTOPSY OF JANE DOE
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THE EYES OF MY MOTHER
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ALIEN COVENANT

MUSE
THE VOID
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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"l'acclamato ritorno di Shyamallan dopo gli ultimi buchi nell'acqua è almeno qualcosa di decente"

 

 

Tre ragazzine sono rapite da un uomo e segregate in un luogo segreto. Questi è uno schizofrenico con innumerevoli personalità non in conflitto, e che cooperano per preparare l'avvento di un nuovo soggetto... Ancora pareri entusiastici hanno preceduto la visione dell'ultima fatica di Night Shyamallan. Fu vera gloria? Partiamo dicendo che "Spit" non è un brutto film. Siamo ad un livello superiore del precedente -e molto controverso-  THE VISIT  pure accolto da odi e cori dell'halleluja. Forse coloro che hanno decretato la fine prematura del regista indiano intendevano lavarsi la coscienza? Formalmente siamo dinnanzi ad un thriller dall'impianto piuttosto classico: un potenziale assassino sta sviluppando l'ultima delle sue 23+1 personalità (ricordate  IDENTITA ' ?) portandolo ad uno stato di aggressività di animalità primordiale, spingendosi al cannibalismo di minori. Buona parte del lavoro qui la fa McAvoy: abbastanza impressionante se andiamo a vedere i momenti (parchi, a dire il vero, ma piazzati nel punto giusto) dove lo vediamo mostrare gli stati di alteramento progressivo che si riconduce a mostrare almeno le principali delle sue personalità multiple. Il buon Night, rinunciando al clamoroso twist che era sempre stato il marchio di fabbrica, la butta ancora sul rendere alcune ellissi fumettistiche credibili e la cosa prenderà ancora maggiore forma nel finale ultimo dove emergerà il progetto dell'autore: la realizzazione, che è anche coronamento d'intenti [EVIDENZIA LO SPOILER] di un universo condiviso "serio", contrapposto a quello nerdico e ridanciano marvelliano. Non c'è male, anche se Shyamallan era molto più personale un tempo, e l'avesse girato dieci anni fa, l'uomo di collegamento l'avrebbe fatto interagire già direttamente nella storia, creando sì un bel colpo di scena inatteso. E avrebbe fatto davvero la gioia di chi, di quel film auspicava un "numero 2". [FB]

 

[ID] di M. N. SHYAMALLAN, con J. MC AVOY, HORROR, USA, 2017, 117', 2.35:1