F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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L'IMPERO COLPISCE ANCORA
STARDUST MEMORIES
UN SACCO BELLO
BIANCO ROSSO E VERDONE
THE BLUES BROTHERS
SHINING

FOG
INFERNO
MANIAC
VENERDì 13
TORO SCATENATO
THE ELEPHANT MAN
VESTITO PER UCCIDERE
STATI DI ALLUCINAZIONE
MACABRO

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"colpo gobbo per registi e attori nella 'Milano da Bere'..."

 

 

Strega bruciata sul rogo giura al suo carnefice che si sarebbe vendicata sul suo discendente dopo 300 anni... Il colpo gobbo non solo di Renato Pozzetto, ma anche dei solitamente mediocri (anche qui non eccellaeranno) Castellano e Pipolo: "Mia Moglie è una Strega". Pseudo remake di un vecchio film di Renè Clair ma soprattutto ispirato a  UNA STREGA IN PARADISO  almeno in relazione alla avvenente fattucchiera, là era Kim Novak qui è una fulgida Eleonora Giorgi, di ritorno dalla lunga stagione dei filmetti sexy (al più drammi erotici per quanto la riguarda) dove compariva in scena più nuda che vestita, trasformatasi per l'occasione in una star del cinema per famiglie. Sì, perché in quest'operina, a suo tempo dal sottoscritto molto apprezzata quando si era ancora in "denti da latte" (si fa per dire) anche la comicità debordante di Renato Pozzetto è contenuta, e le battute non potendo sfociare nel consueto eccesso ai limiti del volgare, risultano in parte disinnescate. Detto ciò ancora oggi il filmetto si guarda, complici le musiche davvero riuscite con quel leitmotiv di Detto Mariano che canticchi assieme dall'inizio ai titoli di coda (ma a cantare è la Giorgi?! improbabile...) e la comicità ingenuissima ma al tempo stesso (apparentemente) genuina delle situazioni, e l'indubbia evidente sinergia tra i due: il bamboccione scafato (che gioca in borsa aggiudicandosi per errore le famigerate azioni delle "CanestracciOil"!) promesso sposo a breve e la supersexy fattucchiera che inizialmente vorrebbe vendicarsi dell'Avo del protagonista, reo di averla messa al rogo trecento anni prima. Oltre alla bizzarra partecipazione di uno come Helmut Berger che c'entra qui dentro ancor meno di una starlette prima VM, si segna un omaggio a De Sica (forse) con il volo in scopa sulla città meneghina. Quando la Milano era "da bere" e un film così incassava due miliardi dell'epoca. [FB]

 

di CASTELLANO E PIPOLO, CON R. POZZETTO, E. GIORGI, H. BERGER, COM/FANT, ITALIA, 1980, 91', 1.85:1