F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        2 0 1 0        2 0 1 1        2 0 1 2        2 0 1 3        2 0 1 4       2 0 1 5        2 0 1 6        2 0 1 7        2 0 1 8        2 0 1 9        >

 

●●● ½

TONYA
SULLA MIA PELLE
EVA
BALLATA DI BUSTER SCRUGGS
DOG MAN
HOLD THE DARK
22 LUGLIO
ORE 18.17 ATTACCO AL TRENO
BEIRUT

IL PRIGIONIERO COREANO
TERMINAL

L'ANGELO
OPERATION FINALE
PRIVATE LIFE
SECONDA VOLTA DI ANDERS

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"film 'militante' di tutte quelle cose che la Sinistra pare essersi scordata"

 

 

Una multinazionale che in Camargue offre lavoro a migliaia di lavoratori intende chiudere e spostarsi all'estero. Agguerrito sindacalista dimostrerà l'incosistenza di motivazioni che vadano oltre il mero profitto... "In Guerra" è all'apparenza la versione francese, aggiornata ai tempi (le rivolte dei "gillet gialli" avversi alla orrenda politica dettata "dai mercati" di cui gli ultimi Presidenti all'Eliseo sono stati i supini esecutori) dell'italianissimo  I COMPAGNI  di Mario Monicelli, capolavoro ingiustamente dimenticato che riflette come dai primi scioperi all'alba della rivoluzione industriale sono cosa sempre attuale. Ritroviamo forse quello che è il Gian Maria Volonté d'oltralpe, ovvero il sempre impegnatissimo, in fatto di temi sociali, Vincent Lindon. Mentre teniamo ancora bene a mente la rabbia della vicenda al centro delll'altrettanto impegnato  LA LEGGE DEL MERCATO  giunge a noi un nuovo film. Si tratta questa volta dell'aspro tema dei licenziamenti a seguito delle delocalizzazioni delle grandi aziende a fini fiscali. L'impegno si riflette appieno dal personaggio che il nostro interpreta: un esponente sindacale che guida una rivolta pacifica ma agguerritissima (di qui, il titolo) scagliandosi contro il muro di gomma dell'indifferenza prima, della menzogna e dell'ipocrisia poi. Come un novello Don Chisciotte, inizialmente spalleggiato da un esercito di lavoratori, pervaso da un ottimismo che trova effetivamente dei riscontri concreti, tanto che i primi balbettii dei vari amministratori delegati dell'azienda che intende chiudere in Francia per riaprire in Romania (tutto il mondo è paese) assumono via via maggiore sostanza. La scelta di approntare uno stile documentaristico, che pure potrebbe stridere con l'opzione panoramica del formato, trova il suo perfetto compendio in un finale ultimo, ripreso con un telefonino, di rara ferocia e realismo. Miliante, di tutte quelle cose che la Sinistra pare essersi scordata. [FB]

 

[EN GUERRE] DI S. BRIZé, con V. LINDON, J. GROSSET, M. ROVER, DRAMMATICO, FRANCIA, 2018, 112', 2.35:1