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T R A I L E R

   
 

"per comprendere la grandezza di 'The Descent' occorre vederne il seguito"

 

 

Unica sopravvissuta alla spedizione speleologica in grotte sotterranee mai esplorate prima, nonostante non ricordi nulla dell'accaduto, è costretta a rivivere tutta l'agghiacciante avventura con alcuni speleologi, un'agente di polizia e uno sceriffo bifolco che la crede responsabile della sorte delle compagne. In superficie, i cani avevano fiutato le tracce che rimandavano ad una vecchia miniera abbandonata. E così, si scende... Per comprendere la grandezza di  THE DESCENT  di Neil Marshall occorre vederne il "seguito". Si potranno così comprendere le scelte registiche e il talento nel sapere dirigere gli attori che avevano saputo fare di un horror a medio budget uno dei migliori film di genere degli ultimi vent'anni. Se da un lato, vedere la povera "Sarah" costretta a ridiscendere le viscere della terra e ritrovare compagne morte [EVIDENZIA LO SPOILER] e vive ("Juno", non si sa come, è sopravvissuta, dopo che la protagonista l'aveva azzoppata e "sacrificata" alle belve). "The Descent Part 2" poteva anche essere un cadeau per i fan del film inglese che aveva saputo rimettere al centro di un horror la donna riportandola all'io primigenio: "Sarah" riusciva a sopravvivere proprio per il suo riscoprire un'aggressività anestetizzata dalla società e dai suoi dogmi (il matrimonio, la famiglia). Marshall (che qui produce, avallando l'operazione) smontava il meccanismo dello splatter  per far montare la metafora del buio della mente, della pazzia incontrollata. Peccato che qui, il montatore del primo, John Harris, in regia, trascuri tutto quanto. Lo splatter picchia sodo ma al di la di questo non si capisce davvero il senso di un'operazione che perde sotto ogni aspetto il confronto con l'originale. Si punta sul disgusto (gli zampilli di sangue sprizzano sui visi delle donne mentre nuotano tra i liquami degli esseri) e si dimostra poco gusto nel ripetere pedestremente il canovaccio, sino almeno ad un finale a suo modo spiazzante. [FB]

 

[ID] di J. HARRIS, CON S. MACDONALD, N, JACKSON MENDOZA, HORROR, UK, 2009, 90', 2.35:1