F A B I O B O R E L L I
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R E C E N S I O N I
C I N E M A
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TONYA
SULLA MIA PELLE
EVA
BALLATA DI BUSTER SCRUGGS
DOG MAN
HOLD THE DARK
22 LUGLIO
ORE 18.17 ATTACCO AL TRENO
BEIRUT
IL PRIGIONIERO COREANO
TERMINAL
L'ANGELO
OPERATION FINALE
PRIVATE LIFE
SECONDA VOLTA DI ANDERS
T R A I L E R
"Mad Mikkelsen in uno dei migliori survival-film, in un one-man-show stringente"
Non si sa da quando, ma un uomo cerca di sopravvivere al circolo polare artico dopo un incidente su un aereo da turismo. E' rimasto solo, e dopo aver tracciato un SOS nel ghiaccio, un giorno, qualcosa accade... Gran bel film "Arctic", di produzione islandese, che stra-consiglio agli amanti dei cosiddetti 'survival film", genere del quale il lavoro in questione potrebbe essere poi una sorta di 'summa'. Vuoi perchè il pur notevole "La Morte Sospesa" era invero un mockumentary e non aveva perciò il pieno appeal del film tout-court, vuoi perché abbiamo come interprete, praticamente investito da un 'one-amn-show' a conti fatti, un attorone che ammiro e stimo sin dagli esordi diretto da Refn, qual è il grande Mads Mikkelsen che in un mondo perfetto sarebbe stato candidato (nel 2018) e avrebbe conquistato a mano bassa il suo meritato Oscar. La regia fa semplicemente quel che deve fare, ossia si mette a disposizione dell'attore e della sua prova di recitazione, dato che il resto lo fanno gli scenari naturali (mozzafiato e raggelanti) e una storia semplice, lineare, ma che rifugge il sensazionalismo del caso. Gli "incidenti" (l'orso, il valico, il crepaccio) che gli occorrono in una odissea che subito sembra disperata per quanto vessata da un destino crudele che pare accanirsi sul Nostro, vantano un realismo che non rompe mai la magia e l'immedesimazione che inevitabilmente scatta in questi casi. Poche musiche e ben dosate in questo film, a sottolineare al più la sofferenza espressa magnificamente da Mikkelsen. Senza sosta e senza respiro, seguiamo ciò che gli toccherà di affrontare, ben felici di non essersi mai trovati nei suoi panni. [EVIDENZIA LO SPOILER] L'entrata in scena della giovane esquimese, precipitata pure lei nel medesimo posto, crea quel giusto per dare motore all'azione: la mappa sarà fondamentale (ma non essenziale) per uscire da un isolamento ghiacciato senza speranza. [FB]
[ID] DI J. PENNA, con M. MIKKELSEN, DRAMMATICO/AVVENTURA, ISLANDA, 2018, 94', 2.35:1