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T R A I L E R

   
 

"interessante l'idea dei loop, ma il 'fattelo bastare, perché sì" qui non basta"

 

 

Scappati da una comune, due fratelli ricevono una vhs dove una loro conoscenza li attira nuovamente lì... Okay, l'idea dei loop temporali multiplici localizzati è buona, ma un qualcosa me lo devi far capire, altrimenti si gioca sporco. E in fatto di suggestioni legate al "perché è così, e fattelo bastare!" già aveva detto la sua René Cardona Jr e il suo  TRIANGOLO DELLE BERMUDE  cultune personale di chi qui ne scrive. "The Endless" vanta davvero tanti punti in comune con il classico vintage di cui sopra, a partire dalle suggestioni legate ad un essere supremo, non visibile, che pare regolare tutto e tutti. Del resto qui si apre con una celebre massima lovecraftiana. E chiaramente parlando di loop non si può non tirare in ballo  DONNIE DARKO  citato nella parte finale, con il tempo che "implode" per poi poter ripartire, e ripartire. Qui abbiamo poi la "setta", che per lo meno pare più una "comune", dove si cantano canzoni vintage e si vive "alla giornata", facendo tiro alla fune con il Nulla, in attesa (forse) di una non meglio specificata "ascensione" (René Cardona Jr. ancora!). Tra "Grandi Antichi" non visibili ("perché forse di un colore non appartenente allo spettro visivo" che ci è dato in dotazione) che pure mi hanno fatto tornare in mente lo sconosciutissimo cultone  PRIGIONIERI DELL'ORRORE  horror dello spagnolo Nieves Conde abbiamo almeno la trovata (a suo modo folgorante) del loop brevissimo, di appena qualche secondo, che vede quello che parrebbe un "pioniere" imprigionato in un paio di secondi destinati all'Eterno tormento (esiste qualcosa di più atroce, anche nell'Inferno immaginato dall'Alighieri?) abbiamo a che fare con un film ambizioso, scritto, diretto e interpretato (addirittura) dagli stessi Benson e Moorhead, già autore dell'horror SPRING di qualche anno prima. Semplicemente demenziale il sottotitolo affibiato dalla distribuzione: "Viaggi nel Tempo". [FB]

 

[ID] DI E CON J. BENSON E A. S. MOORHEAD, CON C. HERNANDEZ, HORROR/SCI-FI, USA, 2017, 112', 2.39:1

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