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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"Boorman firma un film notevole, censuratissimo in tv"

 

 

In quattro decidono di discendere un torrente immerso in una natura selvaggia, poco prima che sia tutto sommerso dall'acqua di una diga che ha già comportato lo spostamento del villaggio a monte. Incontreranno l'ostilità (eufemismo) da parte dei villici che sembrerebbe non abbiano preso bene la cosa... "La natura non si può sconfiggere", dice il personaggio di Burt Reynolds. Film seminale, perché il primo a parlare di rednek, giustamente (?) ostili contro l'uomo cosiddetto "civilizzato". Sarebbero seguiti poi i vari Craven, Hooper con ultime case a sinistra e massacratori texani con la sega elettrica. John Boorman firma un film notevole e a suo modo epocale, dirigendo un quartetto di ottimi attori e caratteristi: il quartetto John Voight, Ned Beatty, Burt Reynolds e Ronny Cox. Reynolds in versione "super macho" tratteggia in particolare un personaggio odioso ma anche molto "classico", e come sberleffo lo mette fuori causa nei momenti cruciali della storia, lasciando il compito di salvare loro la pelle all'uomo-qualunque, perfettamente impersonato dal giovane Voight, reduce dal successo mondiale (e di Oscar) di  UN UOMO DA MARCIAPIEDE  Interessante come per il regista, l'unico contatto che i quattro riescono a stabilire con "gli altri" è attraverso la musica. Un "contatto" che sarà più un "duello": quello tra il banjo e la chitarra suonata dal bambino autistico. Così come avrebbe fatto Spilbo per i suoi "incontri ravvicinati" il potere comunicativo della musica è giustamente considerato "universale". Censuratissima in tv la sequenza della sodomizzazione del ciccioso Beatty (su Italia1 poteva quasi sembrare che Reynolds trafiggeva il rednek con una freccia solo perché responsabile di  "cavalcato" l'amico e averlo sbertucciato dandogli del "maiale"). Demenziale in ogni caso, il divieto ai minori di 18 anni che ha fatto sì che nelle sale la pellicola non abbia potuto godere di ben più ampia visibilità. [FB]

 

[DELIVERANCE] di J. BOORMAN, CON J. VOIGHT E B. REYNOLDS, DRAMA, USA, 1972, 109', 2.35:1