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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"Comencini costruisce un dramma umano sempre in bilico sulla commedia, ineguagliabile"

 

 

Vecchia acida californiana ricchissima e avida, di tanto in tanto passa per Roma dove possiede una bellissima villa in collina che si affaccia su una baraccopoli poverissima di periferia. Da otto anni invita una coppia di poveracci con i quali gioca fino a notte fonda all'italianissima scopetta. Si gioca con denari che lei presta ai povecci, conscia di poter sempre riprenderseli vincendo le mani con il fedele e nobile autista... Indubbio come a Comencini con "Lo Scopone Scientifico" riesca il colpo gobbo e fare filotto: dirige Bette Davis e Joseph Cotten da una parte e dall'altra mette assieme due dei più grandi nostri attori: Sordi e la Mangano. Nella partita della "svolta", dove al gioco in tavola si assomma un gioco di sguardi, si capisce la caratura dei quattro talenti impiegati. Il personaggio di Sordi è un borgataro, ignorante, ma anche visibilmente disperato, e così la consorte, nonostante voglia darsi un maggior contegno: i due raggiungono le loro massime vette. "Le donne giocano magistralmene, ma gli uomini sono deboli, specie Peppino"; intanto che il cameriere tiene aggiornati gli spettatori lontani sull'andamento della partita, Mario carotenuto nel ruolo del "professore", narra di principi che in una notte si giocarono tutto il patrimonio, solo per la smania di vincere. E Mimmo Modugno ("Richetto Er Baro") nella finzione ex della Mangano, è un diavolo tentatore che vorrebbe tornare a far coppia con lei, almeno sul tavolo da gioco. Se la "vecchia" gioca con "poveracci" per confermare la supremazia dei ricchi sul popolino anche se lei applica anche nell'alta finanza ("anche lì vince chi riesce a capire che carte ha l'avversario") "quanto perde, diventa la persona più cattiva del mondo" dirà l'autista di Joseph Cotten. Comencini costruisce un ritmo, una tensione, e un dramma umano sempre in bilico sulla commedia (come sospeso tra maggiore e minore è il tema pianistico di Piccioni) ineguagliabile. Capolavoro. [FB]

 

di L. COMENCINI, CON A. SORDI, S. MANGANO, B. DAVIS, J. COTTEN, COMM/DRAM, ITALIA, 1972, 109', 1.85:1