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ZELIG
IL RITORNO DELLO JEDI
RE PER UNA NOTTE
ACQUA E SAPONE
MAI DIRE MAI
LA CASA

ZEDER
CHRISTINE
TENEBRE
MIRIAM SI SVEGLIA...
SCARFACE
LA ZONA MORTA
CUJO
VIDEODROME
L'ASCENSORE

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"un film che si lascia vedere, con un comico ancora in palla"

 

 

Precario della scuola, costretto a fare il bidello e a barcamenarsi con le lezioni private ad extracomunitari, cade in tentazione e, spacciandosi per un prete-insegnante, si fa assumere a casa della top-model-bambina e, se ne innamora pure. Lei lo sgama e approfitta della situazione per fare finalmente tutto ciò che vuole... Sin dall'inizio si comprende come "Acqua e Sapone" abbia un passo diverso rispetto al precedente, ovunque sopravvalutatissimo  BOROTALCO  Carlo Verdone, ancora attore e regista, fa tesoro degli sbagli e richiama in campo "la Sora Lella" spalla indimenticabile in  BIANCO ROSSO E VERDONE  e si affida questa volta ad una sceneggiatura ben più articolata. Lo stesso Verdone appare qui molto più convinto del ruolo (con Eleonora Giorgi non si poteva vedé, qui è pimpante) di un bonaccione (un po' Leo con Marisol nell'esilarante sequenza al Drive In)  che finisce vittima del fascino di "Sandy" (memorabile il primo scambio: "hi!" dice lei, "ahia!" lui) chiaramente ispirata dalla lolitesca Brooke Shields ("ho cominciato con i pannolini a sei mesi", avrà a dire). Ancora nello score, il regista si avvale degli "Stadio": storico gruppo di supporto a Lucio Dalla (sua la celebre sigla di "Lunedì Cinema" proposto per anni dalla RAI) che confeziona qui il suo super hit "Donna Bambina". La donna-bambina è quella Natasha Hovey che rivedremo di qui a poco in  DEMONI  Siamo quasi al canto del cigno della commedia all'italiana: arriverà ancora il colpo di coda del Maestro Monicelli e seguirà, solitario, Nanni Moretti. "Cosa vuol dire ATAC?" "è l'associazione teologica amici... cristo". Florinda Bolkan per la prima volta al cinema, non doppiata, Fabrizio Bracconeri trucidissimo. Il film si lascia vedere bene e la verve del comico, ancora in palla, giustifica la visione. Unico neo: la sequenza, elegante sì per com'è filmata, ma di cattivissimo gusto nel fondo, della "Pellicceria Annabella": 'na marketta peggio del J&B! [FB]

 

di E CON C. VERDONE, CON N. HOVEY, F. BOLKAN, E. FABRIZI, COMMEDIA/SENT, ITALIA, 1983, 100', 1.85:1