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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"Verdone gioca la carta della commedia sofisticata e delude"

 

 

Assunto come venditore porta a porta, un imbranatissimo bamboccione conosce per caso un viveur nel giorno nel quale è preso in consegna dalla guardia di finanza. Approfitta della situazione per fare colpo con una ragazza, rubandone l'identità. Può uno così riuscire a gestire la situazione senza combinare pasticci..? "Borotalco", la terza (?) regia di Carlo Verdone delude sotto ogni aspettativa, traducendosi in un filmetto innocuo che abusa degli Stadio ("Grande Figlio di Puttana" ha davvero un gran bel tiro!) e Lucio Dalla in colonna sonora, con un Christian de Sica già insopportabile agli esordi (sopra le righe di qualche chilometri, debordante, odioso) e grandi caratteristi (Breda, Infanti) nei ruoli di sempre (il burbero "pure co' le negreee!" e il latin lover) in verità un po' sprecati. Meglio appena la Giorgi (reduce dai bagni di folla con Pozzetto, scelta da un regista che sceglie sempre l'attrice del momento) adattissima nel ruolo dell'ochetta tutta lentiggini, occhioni azzurri sbarrati e collant coloratissimi. Pare -questa è una mia teoria- che Sergio Leone lo abbia lasciato completamente solo! Abbandonata la commedia a tutto tondo, il comico gioca la carta della commedia sofisticata che vira decisamente sul sentimentale, che vorrebbe ridarsi un po' al modello Billy Wilder, ibridandolo "all'italiana". Avviato a diventare più un Jack Lemmon dei poveri, il comico deve fare soprattutto i conti con una sceneggiatura stiracchiata oltre che assai poco originale (il timido che indossa gli abiti del guitto per conquistare una ragazza altrimenti irraggiungibile è trito e ritrito). Si salvano i titoli "feticisti", davvero azzeccati, e alcuni dialoghi con la Giorgi in riva al mare, dove il protagonista imposta la voce per darsi un tono. Finale che vuole farsi dolce-amaro, ma che non convince fino in fondo. La più grande verità la dice il personaggio di Brega. "Certo che Sordi rispetto agli altri ci ha tutta n'altra camminata!" [FB]

 

di E CON C. VERDONE, CON E. GIORGI, M. BREGA, P. INFANTI, SENTIMENTALE, ITALIA, 1982, 97', 1.85:1