F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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AHP





CONGIURA DEGLI INNOCENTI
IL BIDONE
LILLI E IL VAGABONDO
CACCIA AL LADRO
LA MORTE CORRE SUL FIUME
IL BACIO DELL'ASSASSINO
IL FERROVIERE
LA VALLE DELL'EDEN
GIOVENTù BRUCIATA

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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
     

 

Un uomo si rivolge all'analista: è convinto che qualcuno stia tentando si sostituirsi a lui. Se dapprima pensa a uno scherzo collettivo, poi a un sosia con intenti criminali e poi dubita della sua sanità mentale, inizia a temere infine che a capo di tutto vi sia qualcosa di ultraterreno anche perché, escludendo il dono dell'ubiquità, l'impostore sembra conoscere le sue abitudini anche troppo bene. Su consiglio del dottore decide perciò di variarle per vederne gli effetti ma le conseguenze di questi cambiamenti saranno fatali a lui. Un sempre ironico Hitchcock inaugura questo terzo episodio da lui diretto nella Prima Stagione delle celebre serie televisiva andata in onda sulla televisione americana tra il 1955 e il 1962 (cronologicamente il decimo dei 39 episodi complessivi) definendola -giustamente- "agghiacciante". Disquisendo sui motivi che possono indurre un uomo alla pazzia e annoverando tra questi il "ritrovarsi una gomma da masticare in tasca", il buon Alfred anticiperà l'epilogo dove vedremo un "secondo Hitchcock" allontanato a forza da due inservienti. Ne "Il Caso del Signor Pelhalm" si fa ricorso all'espediente dei flashback reiterati rendendo possibile la narrazione di più episodi legati al passato recente del protagonista (Tom Ewell, davvero aderente al ruolo) necessari a rendere: prima, possibili tutti gli scenari immaginati, per giungere ad escluderli razionalmente uno ad uno e lasciare infine lo spazio all'imprevisto. Sceneggiato magnificamente, è -a mio avviso- da annoverare tra i migliori degli episodi dell'intera serie e fra i diciassette diretti da Maestro in persona. Magistrale nel lasciare insoluto "il caso" fornendo le chiavi d'interpretazione allo spettatore, potrebbe addirittura anticipare in un certo senso quel  L'INVASIONE DEGLI ULTRACORPI  che sarebbe poi venuto solo l'anno dopo. "The Case of Mr Pelhalm" incatena lo spettatore alla poltrona dal primo fotogramma all'ultimo. Un piccolo capolavoro. [FB]

 

[THE CASE OF MISTER PELHALM] DI A. HITCHCOCK, CON T. EWELL, HORROR, USA, 1955, 24', 1.33:1, VOTO: 9