F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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CONGIURA DEGLI INNOCENTI
IL BIDONE
LILLI E IL VAGABONDO
CACCIA AL LADRO
LA MORTE CORRE SUL FIUME
IL BACIO DELL'ASSASSINO
IL FERROVIERE
LA VALLE DELL'EDEN
GIOVENTù BRUCIATA

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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"curioso film vestito da fiaba nera"

 

 

Sedicente predicatore incontra in prigione un uomo, prossimo ad essere condotto alla forca, e apprende -dato che questi parla nel sonno- di come avrebbe consegnato i soldi rubati al più grande dei suoi figlioletti, tenendo all'oscuro la madre. Non tarderà a presentarsi a costoro, sposando la vedova dopo averla plagiata... Curioso film vestito da fiaba nera, al pari del suo villain Robert Mitchum come predicatore psicopatico con le parole "amore" e "odio" tatuate sulle nocche. Nella fattispecie: "un lupo travestito da agnello", pardon: da pastore. Nella pellicola, oltre al piccolo protagonista troviamo anche una Shirley Winters giovanissima e ancora magra, [EVIDENZIA LO SPOILER] alla quale il cattivissimo personaggio di Mitchum farà fare presto una bruttissima fine: vederla sotto pochi metri di acqua, sul fondo del fiume, è un'immagine di forte impatto che si ricorda. Si diceva della forma "fiaba" scelta saggiamente dagli autori per "addolcire" una storia che vede un pazzo assassino minacciare di morte due bambini. I Fratelli Grimm avrebbero apprezzato molti passaggi: meraviglioso quello della barchetta a remi che viene trascinata via dalle acque chete per giungere al granaio. La carta vincente del film, oltre al cattivissimo villain, è proprio offerta dall'imprevedibilità che mette davvero i pargoli allo sbaraglio. Il registro grottesco scelto dagli autori per "La Morte Scorre sul Fiume" potrebbe spiazzare i più, ma per conto mio è stata una visione assolutamente piacevole, che pur indisponendo per talune caratterizzazioni (i plagiati riescono a farsi detestare) dipinge quadri in bianco e nero che sembrano rifarsi a certi spettacoli di origami e ombre cinesi. Buona invece la prova dell'attrice che impersona quella che si rivelerà la bestia nera del sedicente predicatore, dato che sarà l'unico (con il bambino) a non farsi irretire dal magnetismo che evidentemente il cattivo riusciva a trasmettere. [FB]

 

[NIGHT OF HUNTER] DI C. LAUGHTON, CON R. MITCHUM E S. WINTERS, NOIR, USA, 1955, 88', 1.85:1