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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"supercamp!"

 

 

Van Helsing muore dopo aver ucciso l'arcinemico Dracula. Cent'anni dopo, quando la moderna metropoli ha avuto la meglio sui boschi e i libertini capelloni sui corrucciati parrucconi tardo ottocenteschi, i due matusa tornano in auge in concomitanza del "festino di Belfagor" organizzato da hippie capitanati da un rampollo debosciato che conserva una preziosa reliquia contenente le ceneri del Conte che come la fenice risorgerà... Logoro da ormai un lustro, il ciclo di "Dracula" con Christopher Lee richiedeva un colpo di coda, almeno per lasciare un buon ricordo nei fan della prim'ora. Per questo in "Hammer House" devono aver pensato bene di richiamare in servizio il van Helsing di Peter Cushing protagonista del capostipite  DRACULA IL VAMPIRO  e di giocarsi il tutto per tutto attualizzando la vicenda trasportandola ai giorni nostri. Alan Gibson alla regia mette in scena di tutto: figli dei fiori che parlano in slang, riti del sabato sera, lampi, fulmini, triccheballacche. Anche solo per le musiche più adatte ad un episodio di "Baretta" (c'è anche la chitarra col ua-ua) "1972! Dracula Colpisce Ancora!" è il supercamp della serie, senza contare i dialoghi come quello al culmine dell'invocazione alla messa nera ("per le tante migliaia di diavoli dell'inferno io battezzo Laura!") o la scena dove il Conte inizialmente snobba la ragazza di colore ("non è quella che voglio!") per poi recedere e sbiancarla come tutte le altre. A tratti potrebbe addirittura somigliare ad un film spagnolo sul Conte e i due punti esclamativi in un titolo dovrebbero già dirla lunga. Partecipazione stracult di Caroline Munro che in virtù del fatto che "diventa spaziale quando annusa" (!) si fa versare la pummarola 'ncoppa e poi possedere dal Conte. Finale divertentissimo con il duello all'ultimo sangue (eheh) tra van Helsing e Dracula: la mezzanotte e mezza di fuoco! Chiude definitivamente il ciclo e l'epigrafe recita il vecchio adagio "riposa in pace". [FB]

 

[DRACULA 1972] di A. GIBSON, CON C. LEE, P. CUSHING, C. MUNRO, S. BEACHAM, HOR, UK, 1972, 92', 1.85:1