F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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●●● ½

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COLD IN JULY
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THE ROVER
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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"è nell'imprevedibilità la chiave del successo del romanziere John Lansdale"

 

 

Nottetempo, un "incorniciatore" sorprende un ladro in casa e da buon yankee preme il grilletto. La polizia archivia il caso come legittima difesa, riconducendo l'identità del ladro come un poco di buono. Il padre di quest'ultimo mediterebbe vendetta non fosse che forse non tutto è ciò che sembra. Un detective farà luce... Lansdale è autore pulp di tutto rispetto. A lui si deve il plot alla base del clamoroso  BUBBA HO-TEP  di Coscarelli e la cosa non può che renderci favorevolmente disposti alla visione qualsiasi film tratto dalle sue fatiche letterarie. "Cold in July" non fa eccezione ed è nella prevedibilità in cui muove l'azione (che nessuno può immaginare dove andrà a parare) a farne il punto di forza. Anzitutto ci troviamo un frullato di generi che spaziano dal thriller, al dramma, al pulp che vede un trio formidabile di attori che va dal (per me) inedito (e convincente) Michel C. Hall a due volti scafati come Sam Shepard (nel  IL FUOCO DELLA VENDETTA  a fianco di Christian Bale) e il rinato (dopo la "cura Rodriguez") Don Johnson nel pulpissimo investigatore-cowboy. La storia che inizialmente parrebbe aggirarsi dalle parti di  CAPE FEAR  svolta imprevedibilmente (rape&revenge territory) e andrà a chiudere in un ideale capovolgimento, non tanto di ruoli, quanto di motivazioni: [EVIDENZIA LO SPOILER] in quanto il padre che cercava vendetta per il figlio, scoperta la verità cercherà giustizia, giustiziandolo. Forse scegliendo un regista meno "gelido" di Mickle (considerata anche la prova dell'anno precedente) l'aspetto "pulp" (preponderante nei romanzi di John Lansdale) ne avrebbe giovato (lo spazio alla comicità grottesca è come "silenziata", limitandosi a pochi accenni) ma sarebbe innegabile negare all'autore un rigore formale che trasforma ogni singolo sparo in uno shock a suo modo deflagrante. Molto bella Vinessa Shaw nel ruolo della moglie dell'incorniciatore: pare Uma Thurman più giovane... [FB]

 

[ID] di J. MICKLE, con M. C. HALL, S. SHEPARD, D. JOHNSON, V. SHAW, DRAMMATICO, USA, 2014, 105', 2.35:1