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T R A I L E R

   
 

"Joaquin Phoenix, stropicciatissimo 'fattone' nell'ennesimo filmone di Paul Thomas Anderson"

 

 

Un detective yippie, persosi dietro la sua musa, si trova coinvolto in un traffico di eroina e di riciclaggio... Paul Thomas Anderson ritorna dopo due capolavori come  IL PETROLIERE  e  THE MASTER  con un film moderatamente più piccolo. Si tratta di "Inherent Device", intitolato in Italia inopinatamente "Vizio di Forma", che con il contributo di ammiccanti gambe femminili dovrà senz'altro aver portato ai cinema un gran numero di spettatori (e feticisti) le cui aspettative sarannno state tradite. La visione di chi sostiene l'autore l'erede diretto di Kubrick non sarà invece affatto tradita: cast all-stars che vede una parata di attoroni, con lo stropicciatissimo "fattone" di Joaquin Phoenix in prima fila a dirigere le danze di un campionario maschile che va dall'avvocato marcissimo di Benicio del Toro, il duro da fumetto "Bigfoot" alias Josh Brolin (bravissimo e spigolosissimo sin dai tratti somatici) il naso torto di Owen Wilson (uno sfigato legato a vita da un patto di sangue e costretto pirandellianamente al' "Uno, Nessuno, Centomila"). E nella sfilata di sirene a reggere le azioni del protagonista, sballottato da una ex-dura-lex (la stupenda Katherine Waterson, neo-erede di 'Ripley' per Scott) una finta burocrate dell'FBI (la Whiterspoon) e ancora la rediviva Jena Malone quale mentore del prim'attore. Tratto dal complessissimo romanzo di Thomas Pynchon ci troviamo tra le mani un'opera meno stratificata della precedente, pur sempre non di semplice lettura, considerati i molti personaggi e un susseguirsi di eventi sotto effetto lisergico. Ogni tanto si perde la bussola ma è impossibile non farsi rapire dallo stile innato di chi siede in cabina di regia, a regalarci momenti epocali sprofondati negli anni '70 ormai cristallizzati nella memoria come la scena (onirica?) della seduzione della Waterston, "vestita" di una collana di conchiglie. Un girotondo di situazioni paradossali, comiche e clamoramente struggenti. [FB]

 

[INHERENT DEVICE] di P. T. ANDERSON, con J. PHOENIX, J. BROLIN, NOIR, USA, 2014, 120', 1.85:1