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MILLION DOLLAR BABY
SE MI LASCI TI CANCELLO
2046
PRIMO AMORE

IL SEGRETO DI VERA DRAKE
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THE AVIATOR
THE ASSASSINATION
FORESTA PUGNALI VOLANTI
KING ARTHUR

FERRO 3
LA SAMARITANA
RAY

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"una delle più belle storie d'amore mai narrate"

 

 

Il giorno di San Valentino, timidone con problemi di relazione viene abbordato dalla classica tipa esuberante e impulsiva, che si autodefinisce "stronzetta vendicativa" e che subito lo coinvolge in una relazione sentimentale. Ma la storia finisce, o forse deve ancora iniziare. Cioé: lei si è fatta cancellare dalla mente, da una clinica privata specializzata, ogni ricordo di lui. Così, distrutto dal dolore, decide di fare altrettanto... Michel Gondry firma con "Eternal Sunshine of the Spotless Mind" una delle più belle storie d'amore mai narrate, in spregio a quelle ciofeche che la tv passa in continuazione le Giulie Roberts e i Richard Ghiri. Sul piano artistico siamo sul tenore di  UBRIACO D'AMORE  di Paul Thomas Anderson. Al di la della notevole sceneggiatura nata a quatto mani con Charlie Kaufman (il protagonista vive la cancellazione, provando l'esperienza direttamente, in una sorta di iper-realistico sogno o esperienza extra-sensoriale ad occhi aperti) Gondry crea con artigianalità delle situazioni registiche realmente geniali, per mezzo delle quali riesce a fregare anche lo spettatore che abbia visto il film altre volte. Che la Winslet fosse brava si sapeva, ma Carrey oltre all'exploit del  THE TRUMAN SHOW  non aveva saputo più dare un gran che. Qui, è grandioso. Di contorno un gran bel gruppo di attori: Kirsten Dunst, Mark Ruffalo, Tom Wilkinson, Elijah Wood. Il regista usa pochissimo il digitale o per lo meno non lo da a vedere, e ricorre all'artigianalità che gli è consona. Velo pietoso sul titolo italiano, "Se mi Lasci ti Cancello", e vergate sui responsabili di una bruttura simile, che prova come i titolisti non solo non capiscano nulla, ma addirittura non guardino i film prima di intitolarli per distribuirli nel nostro paese. Perché altrimenti "livellare" un lavoro di tale fattura a una qualunque scemenza con Gere-Roberts? Leitmotiv la canzone "Everybody's Got to Learn Sometime" cantata da Beck. [FB]

 

[ETERNAL SUNSHINE IN..] di M. GONDRY, con J. CARREY, K. WINSLET, DRAMMATICO, USA, 2004, 103', 1.85:1