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MILLION DOLLAR BABY
SE MI LASCI TI CANCELLO
2046
PRIMO AMORE

IL SEGRETO DI VERA DRAKE
CRASH
MARE DENTRO
THE WOODSMAN
THE AVIATOR
THE ASSASSINATION
FORESTA PUGNALI VOLANTI
KING ARTHUR

FERRO 3
LA SAMARITANA
RAY

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"comunque meglio di 'Alexander' e 'Troy'..."

 

 

Nel trecento dopo Cristo, l'Impero Romano si serve di una leggendaria cavalleria risparmiata e annessa nelle sue fila in virtù dell'eroica resistenza dimostrata in battaglia, appartenente al popolo dei Sarmati. In ossequio al leggendario condottiero Artù, per ottenere l'agognata libertà e indipendenza da Roma, saranno condotti ad un'ultima sanguinosa battaglia contro i Sassoni, trovando nei Britanni insospettabili alleati... Ricordato per lo più perché aveva tenuto a battesimo quella Keyra Knightley (selvaggia e bellissima nonostante la nota tabula rasa corrispondente ai seni, ovviamente nel ruolo di "Ginevra") che tanta fortuna avrebbe poi riscosso, passando con disinvoltura in ruoli diversissimi, "King Arthur" è un kolossal tutt'altro che disprezzabile, nonostante la critica gli si fosse a suo tempo scagliata contro con una violenza da far sembrare gli scontri all'arma bianca narrati dal film innocue scaramucce tra bambocci. In verità il kolossal francese prodotto con la partecipazione dell'italietta nostra (Cinecittà offrì comparse  e qualche caratterista) soffre di econimie nei costumi (più di un sassone pare uscito da Asterix) e di quel minimo realismo (non si vede una sola goccia di sangue nonostante gli innumerevoli corpo a corpo all'arma bianca, tra piogge di frecce, spadate in pieno petto, accettate tra le spalle) che ci avrebbero consegnato qualcosa di ben più incisivo. La battaglia sul lago di ghiaccio dove in sette (sette!) si contrappongono ad un esercito intero si mangia comunque a colazione i vari "Alexander" ("Oliver Stone... NO!") e  TROY  Quanto al finale a Stonehenge, idem con patata: per la suggestione ricreata per la risaputa conclusione dei transiti sentimentali dell'eroina-guerriera. Merlino è un vecchio emaciato che se ne sta in disparte? Meglio vedere un emulo di Gandalf cavalcare brandendo pastorali, come avrebbero forse inteso fare gli Stone e i Petersen? [FB]

 

[ID] di A. FUQUA, con C. OWEN E K. KNIGHTLEY, DRAM/EPICO, FRANCIA/ITALIA, 2004, 130', 2.35:1