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T R A I L E R

   
 

"a mio avviso, non da buttare via, anche perché riconduce a 'prequel' l'intera era-Graig"

 

 

Seguendo una traccia, l'agente con licenza di uccidere, conduce un'indagine senza mandato sulle tracce di una presunta organizzazione segreta che sarebbe all'origine di tutti gli attentati e le crisi degli ultimi anni... Ultimo 007 dell'era Graig, almeno secondo quanto annunciato dal diretto interessato, e ultimo 007 di Sam Mendes, che secondo me non ne ha mai veramente azzeccata una: quel sopravvalutato  SKYFALL  che ricordo oggi per la sola title-song, oggettivamente quel che si definisce "un bel pezzo". Questo "Spectre", annunciato con gran sfarzo di luccicanti titoli, rulli di timpani e piattate finali, è quello che si poteva immaginare: un discreto film d'azione dove il grande Christoph Waltz interpreta il capo della Spectre, quello del gattone bianco per capirci. Vi ricordate chi aveva interpretato il "guercio" nell'era Connery? Impossibile dimenticare il Donald Pleasance de  SI VIVE SOLO DUE VOLTE  dall'occhio offeso che voleva vendicarsi dell'acerrimo nemico, giustamente fonte di ispirazione del buon Chris. Capiremo qui cosa sta all'origine della menomazione di "Blofeld". Sotto quest'ottica, il film non è da buttar via, poiché riconduce a 'prequel' l'intera era-Craig, che continua a fare il macho duro con poco dell'applomb dell'agente con la licenza di uccidere al quale eravamo affezionati. E zero ironia, che per assurdo Mendes riserva ai collaboratori. Monica Bellucci non riesce manco più a fare tappezzeria, al limite pelletteria (i tiranti, ormai, si notano a occhio) e -ve lo giuro!- non si capisce una mazza di quanto dice e ci vorrebbero i sottotitoli forzati. Inizio col botto (piano-sequenza depalmiano alla festa del "die de los muertos" a Città del Messico) una parentesi romana che è un niente-di-chè (stereotipi a parte con l'immancabile Pavarotti, la riunione segreta di una Spectre che rimanda agli orgiasti kubrickiani) e un finale in Marocco invero piuttosto loffio. La Seydoux, bella senz'anima. [FB]

 

[ID] di S. MENDES, CON D. GRAIG, C. WALTZ, L. SEYDOUX, M. BELLUCCI, AZIONE, UK, 2015, 148', 2.35:1