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T R A I L E R

   
 

"Scott, lo preferiamo liscio o gassato?"

 

 

Astronauta botanico impegnato in missione su Marte viene creduto morto dall'equipaggio e abbandonato sul Pianeta Rosso. Non si perde d'animo e subito si ingegna per cercare di sopravvivere e mandare un SOS.... C'è davvero molta scienza e davvero poca fantascienza in "The Martian" di Riddley Scott. Il regista di  ALIEN e di  BLADE RUNNER  mette da parte le ultime cazzate e questa volta si impegna, essendo propriamente a suo agio per quanto concerne la materia trattata, riuscendo a fare ben di meglio del suo precedente ritorno al genere con  PROMETHEUS  riuscendo a farci digerire persino Matt Damon come protagonista. Non si tratta però come erroneamente si poteva pensare di un "one man show" in the space, come "Cast Away" lo era stato in terra (isolana) per Tom Hanks. Per di più la tecnologia (spicciola) gli permette di mettere un sottofondo musicale (l'odiata -per lui- disco anni '70, retaggio del bagaglio del suo capitano interpretato dall'onnipresente Jessica Chastity) che preluderà ad un'ingegnosa pensata che gli permetterà di comunicare, sia pure in "differita", con Cap Canaveral e la NASA. Se l'intervento giunto in aiuto dai cinesi ricorda l'analogo di  CONTACT  qui siamo assestati su un cinema più alto, che taglia i fronzoli pur non pendendo d'occhio l'intrattenimento, basandosi tuttavia su basi abbastanza (non mi arrischio oltre) solide. Scott imbastisce così una sorta di "Manuale delle Giovani Marmotte" spaziali, un prontuario che potrebbe rivelarsi un toccasana nel qual caso ci smarrissimo su un pianeta straniero. Scherzi a parte, si è messo in scena una sorta di  GRAVITY  al maschile, dove l'inutile concitazione e la retorica spissiola vengono messe da parte puntando più su un ritmo costruito con la sapienza di chi ha "il mestiere" (e Scott, ce l'ha) facendoci trascorrere 140 minuti senza che la nostra attenzione venga mai meno. Ma noi Scott lo preferiamo sul serio liscio o... gassato? [FB]

 

[ID] di R. SCOTT, CON M. DAMON, J. CHASTITY, FANTASCIENZA, USA, 2015, 142', 2.35:1