F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
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A PIEDI NUDI NEL PARCO
INDOVINA CHI VIENE A CENA
BARBARELLA
IL LIBRO DELLA GIUNGLA
TRE PASSI NEL DELIRIO
PER FAVORE NON MORDERMI...
GLI OCCHI DELLA NOTTE
BELLA DI GIORNO
IL LAUREATO
SI VIVE SOLO DUE VOLTE
NICK MANO FREDDA
RIFLESSI IN UN OCCHIO D'ORO
COMIC THRILLER DRAMA
"rocambolesco e sfarzoso, con molte ingenuità e senza una Bond-girl riconoscibile"
La Spectre alza il tiro e ruba addirittura un satellite americano creando pericolose tensioni USA-URSS, mentre nel mar del Giappone, su una fregata battente bandiera inglese si da il commiato alla salma di 007. Nessuna paura: è soltanto una messinscena per poter cogliere alla sprovvista il nemico, il "Numero Uno"... Dalle profondità oceaniche della precedente avventura, "Bond Number 5", almeno nel prologo, si sposta addirittura nello spazio. Poi arriveranno Tokyo e il Giappone. Dirige la new entry Lewis Gilbert prendendo il testimone dal più valido e rodato Young e la serialità inizia a farsi sentire complice una vicenda molto macchinosa contornata da esotismi vari un po' da brochure pubblicitaria (geishe, massaggi, persino la messinscena di un matrimonio tradizionale, usi e costumi). Rocambolesco ("Q" consegna a Bond la "piccola Nelly": un elicottero tascabile armato che dovrà vedersela contro un intero stormo di elicotteri da guerra) e sfarzoso (c'è anche una fantascientifica base militare opportunamente celata dentro ad un vulcano) fa leva su un formato ancor più panoramico, e per chi cercasse qui "nuovi animali?" troverà dei voracissimi pirana. Sin'ora scorto solo di taglio basso ad accarezzare il gattone d'angora vedremo finalmente in faccia Donald Pleasance nel ruolo del capo della Spectre, che il personaggio di Connery si troverà a fronteggiare dopo essere stato indotto a "diventare giapponese" (prendendo addirittura moglie) pur nell'evidente contrasto con la nota corporatura ed altezza. Comprensibilmente, vista l'eliminazione del "Numero Uno", Connery (che non voleva fossilizzarsi nel personaggio) coglierà l'occasione per ritirarsi almeno temporaneamente dalla serie. Le ingenuità non si contano, manca una Bond-Girl riconoscibile, ma il feeling con lo spettatore è ancora forte. Splendida "You Only Live Twice" di John Barry cantata da Nancy Sinatra. [FB]
[YOU ONLY LIVE TWICE] DI L. GILBERT, CON S. CONNERY, D. PLEASANCE, SPY/AZIONE, UK, 1967, 112', 2.20:1