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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
     

 

Due coniugi americani cercano a Venezia di superare il lutto della morte della figlia. Lui è un restauratore che svolge lavori per uno strano cardinale, lei è avvicinata da due sorelle, di cui una sensitiva cieca, che tranquillizzano la donna sul fatto che il piccolo angelo è sempre tra loro. Anche se il marito non nasconde il suo scetticismo, il menage tra i due migliora fino a quando una telefonata dall'America li separa a causa di un incidente accorso all'altro figlio. Intanto, nella città lagunare, un maniaco imperversa mietendo vittime... Pellicola lenta, non di facile lettura ma dal particolare fascino dovuto in primis alle atmosfere lugubri, alla fotografia e in parte minore alle prove dei protagonisti fra cui uno spaesato Donald Sutherland doppiato in maniera a dir poco criminale e ad un gran numero di caratteristi in ruoli marginali fra cui un equivoco Leopoldo Trieste, tutti ad arricchire una cornice quasi avatiana che sta a voler rappresentare un substrato della società dove può attecchire e germinare la follia. Molto meglio la prova offerta da Julie Christie che dopo aver fornito il volto della Lara del "Dottor Zivago" tratteggia una la fragile psiche di una donna che ancora reca le ferite della perdita di un figlio e che sta per vivere da vicino un nuovo tragico e imprevedibile evento luttuoso. Il regista Nicolas Roeg si lancia in arditi (e alla lunga un po' estenuanti) montaggi incrociati rifuggendo i cliché tipici del thrilling, pur tenendosi equidistante dal paranormale, costruendo una vicenda che assume i contorni di un incubo allucinato. Si pensi allo spiazzante e celebre finale, essendo stato ripreso da cani e porci, pure da Dario Argento (il figlio del personaggio della Nicolodi in  PHENOMENA  che si volta e rivela l'Orrore) dove invece di giungere a capo dell'enigma se ne aggiunge un'altro forse insolubile: [EVIDENZIA LO SPOILER] la nana è l'assassino della laguna? il complesso di colpa del vero maniaco? [FB]

 

[DON'T LOOK NOW] ]DI N. ROEG, CON D. SUTHERLAND, J. CHRISTIE, DRAM, UK, 1973, 110', 1.85:1, VOTO: 7