F A B I O B O R E L L I
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ANIMALI NOTTURNI
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LA RAGAZZA DEL TRENO
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T R A I L E R
"Bayona, questa volta, fallisce l'obiettivo"
Bambino, affronta una tragedia famigliare in solitudine. E l'amico immaginario è tutt'altro che rassicurante... Datemi dell'insensibile, ma "Sette Minuti dopo la Mezzanotte" di Bayona, tratto da un bestseller della letteratura per ragazzi, personalmente, non mi ha commosso. I "fiumi di lacrime" evocati da certi recensori non sono sgorgati per questa fiaba gotica dell'autore di THE ORPHANAGE e THE IMPOSSIBLE Va subito detto che dovremmo trovarci più sulle coordinate polari del primo che del secondo, ma se qualcuno già tacciava il secondo di essere "ricattatorio" nei confronti del pubblico, qui siamo (per dirla con Pozzetto) "alla voce del bambino per telefono, con l'orecchio sanguinante". Se nelle digressioni mostrate dalla rappresentazione grafica (attraverso notevoli tavole di acquarelli in movimento) delle "tre storie" che l'Uomo Albero narra al bambino è un tripudio di colori (pur in tinte tenui) la realtà è a dir poco lugubre, perfetta cornice per l'accanirsi del Destino contro il bambino protagonista: madre malata, la nonna dura come una roccia (apparentemente) il padre assente, i compagni carogna che lo bullizzano pesantemente. Scontato cercare lo straniamente nell'astrazione da questa realtà cupa e malevola, ed ecco manifestarsi la Creatura che sapremo poi [EVIDENZIA LO SPOILER] essere una "vecchia conoscenza" (forse, chissà) della madre nella sua infanzia. Da tutto ciò si capisce come la pellicola sia ricattatoria verso il pubblico, spingendolo alla facile lacrima. Ma Bayona fallisce l'obiettivo, limitandosi ad un aspetto visivo accattivamente, ma di facciata, lasciando le vere emozioni fuori del quadro. Detto tutto ciò, voglio ricordare l'interpretazione di Sigurney Weaver, più toccante della diafana Felicity Jones e di un attore bambino (Mac Dougall) non particolarmente simpatico. La mancanza di empatia fa sì che la storia drammatica resti una vicenda personale sua, non condivisa. [FB]
[A MONSTER CALLS] di J. A. BAYONA, CON L. MAC DOUGALL, S. WEAVER, FANTASY, USA, 2016, 108', 2.35:1