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T R A I L E R

   
 

"trap-movie che vive di un unica ambientazione per 80 minuti, e regge abbastanza bene"

 

 

Di ritorno dall'ultima misssione, una camionetta di soldati francesi in Afghanistan cade vittima di un agguato. Sopravvivono in due ma uno di questi calpesta inavvertitamente una mina anti-uomo. La situazione è disperata: qualora alzasse il piede, la variazione di peso la farebbe deflaglare. Alla radio gli dicono che non riescono a localizzarlo e che per disinnescarla occorre essere in due: non è da solo, ma è come se lo fosse... Ennesimo film sfida, o trap-movie per dirla con Pulici, il francese "Passo Falso" ci conduce nello scenario della guerra in Afghanistan. Di stanza: i francesi, con il loro insopportabile gesticolare, neanche fossero delle scimmie idrofobe. Per fortuna la marmaglia si assottiglia presto e restano in scena solo due soldati: peraltro in contrasto tra loro, causa un incidente "di percorso" accorso all'uno e la pedanteria dell'altro nel farlo pesare al compagno. In vena di confessioni, quest'ultimo racconterà di come un drone che per errore aveva bombardato una scuola avesse reso il contingente oltremodo antipatico anche ai civili. E' un aneddoto funzionale per quando nel luogo dell'empasse si troverà a passare una variegata umanità (si fa per dire) composta da done imburkate (ma di donne si tratterà?) e un bambino la cui innocenza vincerà l'umana diffidenza. Anche il regista Sauillet si trova a dover fare i conti con la desolazione del luogo, ma riesce a rendere viva la narrazione con alcuni escamotage che riescoo nel non facile compito di non scadere mai nel ridicolo involontario o anche solo nel grottesco. Buone le musiche che risultano adeguate al contesto. Pur ammettendo che la seconda parte soffre di un respiro piuttosto corto, sono comunque ottanta minuti della tua vita per nulla sprecati, che accompagnano in tempo reale i peggiori ottanta minuti che il protagonista della vicenda abbia mai vissuto. Una finale inaspettato consegna infatti una indubbia soddisfazione. [FB]

 

[PIEGé] di Y. SAUILLET, CON P. HELBé, L. LUCAS, C. BAL, GUERRA, FRANCIA, 2014, 84', 2.35:1